Lunedì 6 Maggio 2024

'Mission: Impossible 6' fermato per questioni di soldi

Bisogna stabilire i compensi di Tom Cruise e di conseguenza Paramount Pictures blocca la preproduzione di Mission: Impossible 6. Come impatterà sul film?

Tom Cruise e Rebecca Ferguson in Mission: Impossible 5 - Foto: Paramount Pictures

Tom Cruise e Rebecca Ferguson in Mission: Impossible 5 - Foto: Paramount Pictures

Paramount Pictures ha deciso di fermare la preproduzione del film Mission: Impossible 6 e di non farla ripartire fino a quando non sarà chiaro l'ammontare del compenso di Tom Cruise. Secondo lo scoop di Deadline esistono due versioni differenti sulla ragione dietro lo stallo.
LE DUE VERSIONI
Secondo alcune fonti, Paramount vorrebbe imporre agli altri produttori della pellicola, fra i quali Tom Cruise, una riduzione della loro percentuale sugli utili. Altre fonti sostengono invece che l'agente dell'attore abbia chiesto di adeguare il compenso del suo assistito a quello riconosciutogli da Universal Pictures per il film The Mummy, mentre Paramount vorrebbe che lui continuasse a percepire la stessa cifra ottenuta per il quinto capitolo della saga, cioè Mission: Impossibile – Rogue Nation (2015).
COSA IMPLICA LO STALLO
Fermando la preproduzione di Mission: Impossible 6, Paramount ha di fatto messo in panchina una ventina di persone incaricate di studiare il design degli effetti speciali. In linea di massima questo non dovrebbe impattare sulla produzione del film, che non è previsto cominci prima del 2017. Ed è ovvio che la situazione non si trascinerà a lungo, perché a Paramount conviene portare avanti uno dei suoi franchise di punta e a Tom Cruise conviene non tirare troppo la corda, considerato che alcuni recenti blockbuster (soprattutto i cinecomics) hanno pagato gli eccessivi costi di lavorazione.
DI CHE CIFRE STIAMO PARLANDO?
In questo caso regna il riserbo più assoluto. Possiamo però prendere come punto di riferimento i compensi percepiti da Tom Cruise per i primi quattro film di Mission: Impossibile, di cui è stato protagonista e produttore. Il suo contratto prevede una somma di base alla quale aggiungere una percentuale dei profitti. Il totale per il primo Mission Impossible (1996) ammonta a 70 milioni di dollari; il secondo e terzo capitolo hanno fruttato 75 milioni a testa. Per quanto riguarda Protocollo fantasma, quarta pellicola del franchise, sappiamo che la cifra percepita da Tom Cruise è stata di 12,5 milioni ai quali bisogna sommare la consueta percentuale, il cui ammontare però non è noto. Mancano dati sul quinto film della serie, ma è più che probabile che i compensi non si discostino troppo da questi numeri.
COSA SAPPIAMO DI MISSION: IMPOSSIBLE 6
Christopher McQuarrie, autore del precedente episodio, torna ancora in qualità di sceneggiatore e regista. Non sono trapelate indiscrezioni sulla trama, ma per certo tornerà il personaggio interpretato da Rebecca Ferguson, la spia che compare per la prima volta in Rogue Nation e che tanto è piaciuta a pubblico e critica. Ipotesi d'uscita nelle sale, ancora da confermare: a un certo punto del 2018.