Chester Bennington dei Linkin Park durante un concerto (Afp)
Roma, 21 luglio 2017 - "Scioccati e con il cuore spezzato". Poche, addolorate parole di Mike Shinoda, musicista e tra i fondatori dei Linkin Park, per commenta la notizia della morte di Chester Bennington, cantante del gruppo rock suicidatosi nella sua casa in California. Il gruppo sarebbe dovuto partire con la parte americana del suo tour: il 27 luglio, si legge ancora sul sito ufficiale della band, il concerto in programma a Mansfield, in Massachusetts. Appena un mese fa erano in Italia, a Monza, dove Chester Bennington e compagni si erano esibiti in concerto davanti a 80mila persone in occasione dell'Independent Days Festival (i video).
Shocked and heartbroken, but it's true. An official statement will come out as soon as we have one.
— Mike Shinoda (@mikeshinoda) 20 luglio 2017
La band conta milioni di fan in tutto il mondo, e con 60 milioni di copie di album vendute è tra i gruppi musicali di maggior successo dell'ultimo decennio. Sin dalla formazione, nel 1996, ebbero subito un grande consenso di pubblico. L'album di debutto, 'Hybrid Theory', ha venduto 10 milioni di copie. Ampio successo di pubblico la band l'ha ottenuto anche con 'meteora' nel 2003 vendendo 4 milioni di copie. Il loro lavoro più recente, 'One More Light', è stato lanciato in maggio: si è trattato di un album che ha diviso i fan, molti dei quali critici dell'eccessivo pop sposato dal gruppo, anche se ha conquistato la vetta della classifica Billboard 2000.
L'emozionante lettera di Chester Bennington all'amico Chriss Cornell
Tra le hit più famose ci sono senz'altro "In the end" e "What I've done". Ecco i video:
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