Martedì 23 Aprile 2024

Linkin Park, l'emozionante lettera di Chester Bennington a Chris Cornell

Il cantante della band scriveva all'amico morto suicida: "Mi hai ispirato in modi che non puoi immaginare". Ecco un video con i due cantanti insieme sul palco

Chester Bennington sul palco insieme a Chris Cornell (foto Youtube)

Chester Bennington sul palco insieme a Chris Cornell (foto Youtube)

Roma, 20 luglio 2017 - "Non posso immaginare un mondo senza di lui". Così Chester Bennington esprimeva il suo immenso dolore per la morte dell'amico Chris Cornell, suicidatosi lo scorso maggio, impiccandosi dopo un concerto a Detroit. Oggi la stessa sorte è toccata al cantante dei Linkin Park, morto suicida nella sua abitazione in California, proprio nel giorno del compleanno del collega frontman dei Soundgarden. La morte dell'amico lo aveva molto colpito, tanto da spingerlo a pubblicare su Twitter una lettera aperta in cui esprimeva tutto il suo dolore e la sua riconoscenza per, diceva, averlo ispirato più di chiunque altro. 

VIDEO / Il concerto a Monza

"Ho sognato i Beatles la notte scorsa. Mi sono svegliato con 'Rocky Raccoon' nella testa e lo sguardo preoccupato di mia moglie. Mi ha detto che il mio amico era appena morto", iniziava l'emozionante lettera pubblicata sui social. "Pensieri su di te hanno inondato la mia mente e ho pianto. Sto ancora piangendo, triste e grato per aver condiviso alcuni momenti molto speciali con te e la tua bellissima famiglia". La dedica prosegue: "Mi hai ispirato in modi che nemmeno puoi immaginare. Il tuo talento era puro e senza rivali. La tua voce era gioia e dolore, rabbia e perdono, amore e crepacuore, tutto insieme. Suppongo che questo è ciò che siamo tutti. E tu mi hai aiutato a capirlo". Infine concludeva raccontando di aver guardato un video in cui Cornell cantava "A day in the life", dei Beatles e gli era venuto in mente il sogno. "Mi piace pensare che quello foss eil tuo modo di dirmi addio. Non posso immaginare un mondo senza di te. Prego affinché tu possa trovare pace nella prossima vita. Mando il mio affetto a tua moglie e ai tuoi figli, amici e famiglia. Grazie per avermi permesso di essere parte della tua vita".

Parole commuoventi, così come lo era stata l'esibizione di Bennington nel giorno del funerale di Cornell: aveva cantato 'Hallelujah' di Leonard Cohen. Ecco un video in cui i due amici si esibiscono insieme:

 

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