Benji & Fede (Ansa)
Roma, 8 gennaio 2017 - «LA MUSICA? È una passione che ho sempre avuto fin da bambino, ma non pensavo potesse diventare il mio mestiere finché non ho incontrato Fede». Parola di Benjamin Mascolo (23 anni), ovvero Benji che insieme a Federico Rossi (22 anni) sono il duo musicale più amato dalla ragazzine. Il 2016 è stato l’anno di questo duo modenese, sempre in cima a ogni classifica, anche quella degli artisti più seguiti su Twitter. E il 2017 si preannuncia ancora meglio, anzi «incredibile», come hanno postato sul profilo Facebook.
Ormai è certa la vostra partecipazione a “Music”, il nuovo programma di Paolo Bonolis, su Canale 5 dall’11 gennaio. Quali sono gli altri impegni?
Fede: «Il tour sarà la nostra priorità. Saremo live in tante città italiane partendo dal Forum di Assago di Milano il 4 marzo».
Benji: «Vogliamo anche scrivere nuove canzoni, non so se riusciremo a completare il nostro terzo disco, ma nei prossimi mesi getteremo le basi per un altro album».
L’album “O+” uscito il 21 ottobre scorso ha ottenuto il disco d’oro in una settimana e il disco di platino in due. A cosa è dovuto tutto questo successo?
Benji e Fede: «Forse al fatto che parliamo di amore, di storie finite, di ricordi, di vita e di sogni. È un album che sentiamo molto “nostro”, è parte di noi e della nostra vita perché abbiamo partecipato fin dall’inizio a tutto il processo creativo, dalla scrittura alla produzione e poi alla registrazione».
Quale è la canzone che più vi rappresenta?
Benji: «La “Traccia Numero 3” con Max Pezzali. La nostra adolescenza è stata accompagnata dalle canzoni di Max. Una sera, in macchina Fede ed io ci siamo ritrovati a parlare dei vecchi amici, del fatto che non li vedevamo più da tempo, di quello che facevamo insieme, dei posti che frequentavamo e della musica che ascoltavamo. Così è nata la canzone».
Fede: «Per noi Max è stato sempre un punto di riferimento. Gli abbiamo mandato il pezzo e chiesto se voleva scriverci qualcosa, aggiungere un suo testo. Lui l’ha fatto, così è nata questa canzone che unisce due generazioni».
Le vostre canzoni nascono sempre così?
Fede: «Le esperienze di vita sono molto forti nei nostri testi. Raccontiamo molto di noi e della nostra generazione come in “Amore wi-fi”, su un amore nato sul web, l’educazione sentimentale ai tempi dei social».
Benji: «Spesso le canzoni nascono di getto, uno dei due propone un’idea e poi l’altro la completa, come nel caso di “Non è da te”».
Entrambi giovani, belli e single. Che rapporto avete con le fan?
Benji: «Indubbiamente fa piacere avere tanti ammiratrici. Il nostro pubblico va dalle bambine alle ragazze e per noi sono tutte importanti. Cerchiamo sempre di fare le foto e gli autografi e sui social cerchiamo di creare un rapporto di amicizia».
Fede: «Sì, i fan sono la nostra forza e ci piace condividere con loro i momenti professionali e anche quelli della vita privata».
E la vostra amicizia quanto è forte?
Benji: «Siamo come fratelli».
Un pregio e un difetto dell’altro.
Benji: «Fede ha un gran talento, un bel timbro di voce e tante capacità, ma è sbadato ed è sempre in ritardo».
Fede: «Benji è molto creativo, scrive molto bene ma secondo me deve azzardare di più. Alcune volte si chiude nel suo mondo e si isola. Ed è pure permaloso, spero adesso non si offenda!».
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