Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, Wanda Nara e il Napoli non mollano sulla cessione di Icardi

La moglie-manager assicura a De Laurentiis che il marito non è incedibile, poi nega tutto via twitter. Primo contatto a New York tra Mancini e la nuova proprietà cinese, alla presenza di Thohir.

Wanda Nara

Wanda Nara

Milano, 29 luglio 2016

Mauro Icardi è incedibile, anzi no. Il futuro del capitano dell’Inter è già scritto secondo il club, che dopo le insistenze dell’argentino ha deciso di aprire al rinnovo, ma solo dopo la fine del mercato. “Non è incedibile, fate fare a me”, assicura intanto Wanda Nara al presidente del Napoli Aurelio De Lauentiis. La moglie-manager però ha poi smentito tutto a suo modo, con il solito tweet. “Non ho rilasciato alcuna dichiarazione sul futuro di Mauro, diffido chiunque dall’usare virgolettati che non ho mai concesso” sbotta la procace argentina, che sfrutta la faraonica offerta del Napoli per pretendere un sostanzioso adeguamento. De Laurentiis mette sul piatto 55 milioni per il cartellino e quasi 20 milioni lordi a stagione per Maurito, che dopo aver saltato anche il test con l’Estudiantes per il presunto problema alla spalla vorrebbe evitarsi anche la gara con il Bayern Monaco di domani (inizio alle ore 23 a Charlotte). Se la soluzione del caso Icardi resta in alto mare, sembra invece avvicinarsi alla conclusione la questione Mancini. Nelle scorse ore a New York è andato in scena un primo vertice fra il tecnico nerazzurro e una delegazione cinese guidata da Steven Zhang, figlio del chairman del Suning Group, Jindong. All’incontro, durato un paio d’ore, ha presenziato il presidente Erick Thohir, che ha poi parlato separatamente con il tecnico. Secondo indiscrezioni il summit è stato sì interlocutorio ma positivo e le posizioni si sarebbero un po’ riavvicinate grazie a una timida apertura alle richieste di mercato di Mancini. A breve è previsto un altro vertice fra il tecnico, il Suning e Thohir. Intanto il ds Ausilio lavora a distanza con Lazio e Sporting Lisbona sugli affari Candreva e Joao Mario. Nelle scorse ore tutta l’Inter è stata anche ospite dell’Onu. Dirigenti, staff tecnico e giocatori del club nerazzurro sono entrati nel Palazzo di Vetro per testimoniare l’importanza del calcio per lo sviluppo sostenibile. La conferenza intitolata “Inter @ UN-The power of football to change the World fostering the Sustainable Development Goals” è stata aperta da un intervento di Erick Thohir. “È un onore essere qui, l’Inter ha un posto speciale nella globalizzazione. Nessuno nel 1908 avrebbe immaginato l’importanza che avrebbe assunto lo sport nella società, specie per un club i cui fondatori si fossero definiti fratelli del mondo. Sono indonesiano, il mio partner è cinese, e i tifosi ci hanno accolto in maniera calorosa. E questo non è facile, ma questo è il nostro messaggio: possiamo comunicare apertamente e diventare come una famiglia” ha detto fra l’altro il presidente nerazzurro. E mentre si avvicina alla conclusione la tournée americana, che si chiuderà domenica dopo la gara di Internationale Champions Cup con il Bayern di Ancelotti, a Riscone di Brunico c’è stato l’esordio di Ever Banega. Il centrocampista argentino ha segnato il primo dei 9 gol rifilati dalla Primavera al Laives.

NICOLA ZANARINI