Venerdì 3 Maggio 2024

Incidente ferroviario in Puglia, una mamma ritrova la figlia in ospedale

Uno dei primi soccorritori racconta gli attimi subito dopo lo scontro fra treni: "Una scena spaventosa, quello che ho visto è allucinante"

Incidente ferroviario in Puglia (LaPresse)

Incidente ferroviario in Puglia (LaPresse)

Bari, 12 luglio 2016 -  Arrivano alla spicciolata, i parenti. Hanno saputo da siti internet e tv dell'incidente ferroviario in Puglia, tra Corato e Andria.  Accorrono per avere notizie, perché ancora non si sa quante siano vittime e feriti. E allora si presentano sul posto di persona, oppure si precipitano direttamente all'ospedale di Barletta. "Dov'è mia figlia, vi prego fatemela vedere", la richiesta disperata di una madre appena giunta al nosocomio.  Sa solo che era in treno stamattina. Ha saputo - racconta - che è rimasta ferita nell'incidente e nulla più. "Sono stata all'ospedale di Corato, poi a quello di Andria, ditemi che è qui è che sta bene". La donna viene tranquillizzata dai medici e accompagnata al pronto soccorso. Qui, la buona notizia, una delle poche della giornata. La figlia è tra le persone ricoverate, le sue condizionin on sono gravi. Mamma e figlia si sono abbracciate in ospedale tra la commozione di medici, pazienti e soccorritori.

Per una storia lieto fine, ce ne sono tante altre ancora sospese. Man mano che i familiari delle vittime arrivano al nosocomio, vengono accompagnati in direzione generale dove è stata allestita una stanza per loro. Ad accoglierli medici e personale specializzato in grado di fornire supporto psicologico. 

VIDEO / Incidente ferroviario in Puglia, i primi soccorsi

A pochi chilometri di distanza dall'ospedale, in piena campagna, tanti si aggirano tra le ambulanze parcheggiate alla bene e meglio fra gli ulivi, in attesa di caricare i feriti e trasportarli in ospedale. "Sono qui per mio padre, so che era sul treno", dice una donna a SkyTg24. "Di lui non ho notizie, ma voglia essere positiva", aggiunge trattenendo a fatica l'emozione. Sul posto ci sono il ministro dei Trasporti Graziano Delrio ("Una tragedia immane") e il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini che stamani era impegnato in un convegno a Bari. Stasera arriverà in Puglia anche il premier Matteo Renzi

IL SOCCORRITORE - "Una scena spaventosa, allucinante, questo è quello che ho visto". Ha la divisa impolverata e i guanti sulle mani di chi ha scavato tra lamiere e detriti. L'agente della polizia che parla con i giornalisti, ha la morte negli occhi e nel cuore. Il poliziotto è tra i primi a essere giunti sul posto dopo lo scontro fra i due treni sul binario unico nella tratta Andria-Corato. "Ho visto persone morte, altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano. La scena più brutta della mia vita". Nel frattempo, l'Avis ha lanciato un appello per le donazioni di sangue per fronteggiare l'emergenza.

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