Mercoledì 24 Aprile 2024

Grecia, quanto costa la crisi: depressioni e suicidi. I dati del governo

Il costo della crisi non è solamente monetario: l'austerity ha aumentato il tasso di suicidi, casi di depressione, disoccupazione, e assenza di copertura sanitaria

(Afp)

(Afp)

Atene, 2 luglio 2015 - La crisi Greca, economica e sociale: suicidi, depressioni, disoccupazione alle stelle, copertura sanitaria che manca. È il costo tragico, spiegato per immagini dal governo di Atene sul sito web dedicato al referendum del prossimo 5 luglio. Una serie di infografiche per far capire quanto l'austerity ha inciso sul popolo greco. Sottolineando, di fatto, a cosa andrebbe incontro il Paese se domenica vincessero i 'Sì' al nuovo piano di sacrifici chiesto dai creditori.

Ecco allora, raccontano i dati, che dal 2010 al 2014 la disoccupazione giovanile è schizzata dal 30% al 55%, mentre un milione di greci ha perso il posto di lavoro. Pesantissimo, stando ancora al governo, l'impatto sociale: +35% nei suicidi, +270% nei casi di depressione e +500% di cittadini che hanno perso l'assicurazione sanitaria (in tutto sono 2,5 milioni i greci senza copertura). Ancora. Dal 2010 al 2014 il reddito medio delle famiglie è crollato del 30%, mentre i cittadini che vivono sotto la soglia di povertà, nel 2013, erano schizzati al 34,6%. Altrettanto salato il costo della crisi in termini macroeconomici: -25% del pil tra il 2010 e il 2014, -20% il pil procapite nello stesso periodo. Le infografiche spiegano poi ai cittadini greci come funzionano le limitazioni sulle banche, specificando che l'uso delle carte di credito è libero dalle restrizioni applicate invece al ritiro dei contanti ai bancomat.