Venezia, 6 dicembre 2014 - E' stato portato in ospedale perchè rimasto ferito gravemente a causa di un malore l'ex governatore del Veneto Giancarlo Galan. L'ex ministro, ai domiciliari dopo aver patteggiato una pena di due anni e dieci mesi per la vicenda tangenti legata al caso Mose, questo pomeriggio stava potando gli alberi del suo giardino a Cinto Caomaggiore (Padova) quando si è sentito male.
L'ex governatore sarebbe rimasto ferito, pare gravemente, da un grosso ramo che l'avrebbe colpito alla testa. Galan non ha perso conoscenza ed è stato trasportato in ospedale a Padova in elicottero.
"Ora si sta sottoponendo a una tac. Al momento è confuso, non ha perso conoscenza ma speriamo che non sia nulla di grave". A parlare è il legale di Giancarlo Galan, l'avvocato Antonio Franchini. "A quanto abbiamo capito - aggiunge -, gli sarebbe caduto in testa un grosso ramo". Secondo quanto si è appreso, sono stati i carabinieri che si recavano nella villa per il consueto controllo a trovarlo a terra, sanguinante ma cosciente. Colpito in testa da un ramo staccatosi dall'albero, Galan sarebbe anche caduto a terra dalla scala, battendo sul terreno.
Giancarlo Galan ha riportato una frattura cranica e una contusione epatica nell'incidente subito oggi nel giardino della sua villa. Lo riferiscono all'ANSA fonti vicine all'ex ministro, precisando che non vi sono però ematomi interni. Galan ha subito anche alcuni punti di sutura al capo per una ferita lacero contusa.