Mercoledì 24 Aprile 2024

Ora solare, le Baleari vogliono restare con quella legale

Il parlamento regionale ha chiesto una deroga a Madrid per avere più ore di luce che favorirebbero il turismo

Una veduta di Ibiza, isola delle Baleari (Olycom)

Una veduta di Ibiza, isola delle Baleari (Olycom)

Madrid, 26 ottobre 2016 - Da domenica 30 ottobre torna l'ora solare, quindi le lancette dell'orologio si sposteranno indietro di 60 minuti. Il cambio avverrà in tutta Europa, ma c'è chi ha vorrebbe una deroga. Il parlamento regionale delle isole Baleari, infatti, ha chiesto al governo centrale di Madrid che l'arcipelago mantenga l'ora legale estiva per tutto l'anno. Questo consentirebbe ai suoi abitanti e, soprattutto, ai numerosissimi turisti di beneficiare di più ore di sole. 

La mozione, approvata con l'appoggio di tutti i gruppi politici regionali, rileva fra l'altro che il sole sorge a Maiorca, Minorca o Ibiza circa 50 minuti prima che in Galizia, all'estremità occidentale della penisola iberica, ma che l'ora legale è la stessa per tutto il Paese, a parte nelle Canarie. 

La determinazione dell'ora d'estate è una prerogativa dello stato centrale, ma il ministro dell'industria di Madrid ha ricordato che il passaggio all'ora legale è ora disciplinato dall'Ue.

Non sarebbe la prima volta che un governo decide una deroga. Dieci anni fa, ad esempio, l'allora presidente del Venezuela, Hugo Chavez, spostò in avanti di mezz’ora le lancette degli orologi in modo che i venezuelani avessero più tempo per "lavorare", lo scorso aprile il suo successore Nicolas Maduro ha invece annunciato che dal 1° maggio gli orologi sarebbero stati riportati indietro, sempre di 30 minuti, per fronte alla gravità della crisi energetica del Paese così da risparmiare elettricità.