Roma, 25 agosto 2017 - L'Italia e Papa Francesco nel mirino dell'Isis. Lo stato Islamico ha pubblicato un video intitolato 'The Islamic State - Inside the Caliphate' girato a Marawi, nelle Filippine, nel quale lancia minacce al Pontefice e al nostro Paese. "Faremo vendetta", "arriveremo a Roma", sono alcune delle frasi pronunciate in inglese da uno dei jihadisti che compaiono nel filmato, pubblicato da Al-Hayat Media Center - uno dei network ufficiali dell'Isis.
Nel video di sei minuti si vedono diversi militanti dai tratti asiatici, alcuni con il volto coperto, distruggere statue che rappresentano santi, madonne e crocefissi, così come stracciare poster con l'immagine di Papa Francesco, all'interno di quello che sembra essere un centro di preghiera cattolico. Il filmato è stato pubblicato qualche giorno fa in occasione delle vittorie militari a Marawi, la città nel sud delle Filippine teatro di violenti combattimenti tra i miliziani di Abu Sayyaf, costola asiatica dell'Isis, e l'esercito filippino.
Si tratta della seconda minaccia in 24 ore da parte dello Stato Islamico all'Italia: qualche ora prima del video, sul suo canale Telegram - da cui dopo l'attentato a Barcellona aveva indicato l'italia come prossimo obiettivo - , l'Isis ha esortato i "lupi solitari" italiani ad attaccare il Paese. Sul canale appare l'immagine di un uomo di spalle che impugna un coltello e che guarda una città non riconoscibile e la scritta in italiano "devi combatterli o muwahhid".