Mercoledì 24 Aprile 2024

Evasione fiscale, Mef: in Italia 88,1 miliardi di tasse non pagate all'anno

La relazione del ministero dell'Economia: l'Iva evasa per 40,2 miliardi nel 2014: è il 2,5 del Pil. Cresce il 'tax gap' per l'Irpef del lavoro autonomo e d'impresa

La Guardia di Finanza indaga su frodi e reati fiscali (Ansa)

La Guardia di Finanza indaga su frodi e reati fiscali (Ansa)

Roma, 16 ottobre 2016 - Mentre Matteo Renzi annuncia l'abolizione di Equitalia, il ministero dell'Economia e delle Finanze rende noti gli ultimi dati sull'evasione fiscale in Italia

IL TAX GAP - Il 'tax gap', ovvero la differenza fra le entrate attese e quelle effettive, ammonta a quota 88,1 miliardi di euro in media l'anno, oltre tre volte il valore della manovra finanziaria 2017. E' scritto nero su bianco nella 'Relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva', allegata al Def (il Documento di programmazione economica) e depositata in Parlamento. Il dato, che riguarda Irpef da lavoro autonomo e da impresa, Ires, Iva e Irap, fa riferimento agli anni 2010-2014.  La Relazione considera il 'tax gap' come il divario tra le imposte effettivamente versate e le imposte che i contribuenti avrebbero dovuto versare in un regime di perfetto adempimento agli obblighi tributari previsti a legislazione vigente.

L'imposta più evasa risulta l'Iva, per cui il 'tax gap' medio si attesta in Italia a 39,9 miliardi tra 2012-2013, ma sale a 40,2 miliardi nel 2014: ovvero al 2,5% del Pil. Segue l'Irpef con 31 miliardi evasi. Di questi ben 27,2 miliardi (che diventano 30,7 miliardi nel 2014), sono relativi al solo Irpef del lavoro autonomo e d'impresa. 

Per l'Ires i valori si attestano sui 14 miliardi del 2012-13, che calano a 10 miliardi nel 2014. L'Irpef sui dipendenti mostra un distacco tra numeri attesi e numeri reali di circa 3,9 miliardi ed è superato sia dall'Irap (8,5 miliardi) sia dall'Imu (4,6 miliardi). Quest'ultima rimane tra le imposte meno amate dagli italiani: secondo la relazione del Mef infatti, l'imposta municipale che si paga sugli immobili registra nel 2014 una "propensione al gap" del 27,2%: in pratica oltre un quarto dei proprietari non la paga come dovuto. Il gap sull'Imu è salito dai 4 miliardi del 2012 ai 5,3 miliardi del 2014. 

Ma in che misura si tratta di evasione 'volontaria'? 12,4 miliardi di Irpef, Ires, Iva e Irap sono le imposte non corrisposte per errore e quelle dichiarate ma poi non versate, dice il Mef. Il resto dunque è dovuto al'occultamento delle base imponibile e/o dell'imposta. Una stima che però non tiene conto delle altre imposte (come l'Imu) e i contributi. Questa quota vale in media 1,5 miliardi nell'Irpef dei lavoratori autonomi, 1,3 miliardi nell'Ires, 8,0 miliardi nell'Iva e 1,6 miliardi nell'Irap.

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