Mercoledì 24 Aprile 2024

Reggia di Caserta, crolla intonaco nella 'stanza delle dame'

Nessuno è rimasto ferito nel museo, in quel momento aperto al pubblico. Il direttore: "Cedimenti non di natura strutturali"

Crollo dell'intonaco nella Stanza delle Dame alla Reggia di Caserta (Ansa)

Crollo dell'intonaco nella Stanza delle Dame alla Reggia di Caserta (Ansa)

Caserta, 10 dicembre 2017 - Crollo dell'intinaco nella 'stanza delle dame', una delle sale degli appartamenti storici della Reggia di Caserta aperti al pubblico. A cedere, intorno alle 13 di oggi, una parte nei pressi di una finestra. Nessuno è rimasto ferito, né tra i visitatori né tra il personale che lavora all'interno del palazzo ideato da Luigi Vanvitelli.

Contattata immediatamente la soprintendenza, intanto l'area è stata transennata e il percorso di visita leggermente modificato. La stanza interessata dal crollo è attigua a quella del 'bagno della regina'. Da domani saranno compiute analisi più approfondite, consultando il software della stabilità degli aggetti lapidei dotato di sensori che rilevano eventuali micromovimenti, e installato dopo il recente restauro della facciata, per verificare se c'è stata qualche vibrazione in coincidenza del crollo.

"Ma fin d'ora - fa sapere attraverso una nota il direttore del museo Mauro Felicori - si può supporre che si tratti dell'esito di un rifacimento integrale compiuto dopo un terremoto negli anni '30 che non ha ben aderito al supporto, e degli interventi di rafforzamento eseguiti nel 1985, quando ancora si realizzavano iniezioni di cemento che nel tempo si sono rivelate talvolta incompatibili con la calce. Purtroppo tali problematiche - osserva Felicori - che non hanno comunque alcun rilievo strutturale, non sono visibili dall'esterno, tant'è che non si erano registrati segnali di distacco nei mesi scorsi quando per la prima volta sono state redatte le schede di rilievo dello stato di conservazione delle finiture interne delle sale dell'appartamento storico. La prossima settimana affideremo il lavoro di ripristino".