Mercoledì 24 Aprile 2024

Meteo, ancora maltempo. Allagamenti e neve ad alta quota

Temporali su buona parte della penisola e temperature in forte calo. Alberi caduti a Roma. Il Gran Sasso innevato

Auto bloccata da acqua e grandine dopo il temporale a San Giovanni Lupato, Verona (Ansa)

Auto bloccata da acqua e grandine dopo il temporale a San Giovanni Lupato, Verona (Ansa)

Roma, 3 settembre 2017 - Prosegue il maltempo che da ieri si sta abbattendo sull'Italia con nubifragi e, addirittura, neve ad alta quota. Le cime più alte delle Dolomiti sono imbiancate da ieri, ma il bianco oggi fa da cornice a una giornata soleggiata, anche se con temperature in deciso calo rispetto ai giorni scorsi, con temperature che intorno ai 2.000 metri vanno dagli 0 ai 10 gradi.

BLOCCATI DALLA NEVE - Una nevicata in alta quota ha sorpreso ieri una coppia di escursionisti ungheresi impegnati nella salita lungo la 'normale' alla Tofana di Rozes, 3.200 metri, a Cortina d'Ampezzo. Dopo la conferma di un altro gruppo che li aveva incrociati nel primo pomeriggio, all'uscita della ferrata Lipella, e li aveva visti proseguire verso la vetta nonostante il maltempo, è partito l'allarme al Soccorso alpino. Con venti centimetri di neve fresca e una bufera in corso, in piena notte, i soccorritori sono saliti con il fuoristrada fino all'inizio della serpentina, a circa 2.500 metri di quota, per poi proseguire a piedi. Ai due, nell'unico contatto, era stato detto di fermarsi dove si trovavano, vicini alla croce di vetta a 3.200 metri. Una squadra veloce ha quindi intrapreso la salita della normale, mentre si verificava anche la possibilità che fossero ridiscesi dalla Ferrata Lipella. Quando la squadra è arrivata alla croce, i due ungheresi, 39 e 34 anni, erano lì, in preda al freddo. Sono stati riaccompagnati nella discesa fino al rifugio Giussani, e date le loro condizioni, non buone, fino al tratto sterrato dove li attendeva una jeep per essere valutati dai medici.

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ALLAGAMENTI A ROMA - Forti disagi per il maltempo nella Capitale, dove un nubifragio ha colpito le aree Ardea, Castelli Romani, Velletri e l'Eur. Sono stati circa 110 gli interventi effettuati oggi dai vigili del fuoco di Roma. I pompieri sono intervenuti per allagamenti in strada, soprattutto in prossimità di alcuni sottopassi, per caduta di pali, alberi e rami pericolanti. A Velletri, alle porte della Capitale, in via Pedica dell'Omo una quercia alta circa 25 metri si è abbattuta su un edificio.

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DISAGI AL CONFINE - Problemi a causa delle abbondanti piogge anche in alta Val Chiavenna, dove continuano le difficoltà per le comunicazioni al confine con la Svizzera. Le interruzioni stradali, provocate dalle frane staccatesi nei giorni scorsi dal Pizzo Cengalo, riguardano in particolare la statale 37 che conduce al passo del Maloja, utilizzata tutti i giorni da diverse migliaia di frontalieri di Valtellina, Valchiavenna e alto lago di Como. 

PREVISIONI - Domani schiarite sull'arco alpino alternate a nubi compatte, con possibilità di isolati rovesci o temporali nel pomeriggio. Su coste adriatiche locali annuvolamenti associati a residue precipitazioni specie nella prima parte del pomeriggio. Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso sulle restanti zone con un aumento della nuvolosità sui settori occidentali dal tardo pomeriggio. Durante la notte ed al mattino di domani deboli ed isolate piogge su Friuli Venezia Giulia e Veneto. Cielo generalmente sereno o poco nuvoloso su Sardegna e regioni tirreniche, con locali addensamenti nelle zone interne nel pomeriggio che potrebbero essere associati a locali e brevi precipitazioni. 

Martedì ancora nubi sul Triveneto e sulle coste della Romagna con locali rovesci che si attenueranno dal pomeriggio. Prevalenza di ampi spazi di sereno sul resto del settentrione a parte qualche velatura in temporaneo transito e locali annuvolamenti sulle zone alpine prealpine. Nuvolosità variabile su centro e Sardegna alternata a schiarite ma con più nubi sulla Toscana e tra Marche ed Abruzzo e deboli piogge associate al mattino ma in miglioramento dal pomeriggio. Al sud nubi irregolari attese sulle regioni peninsulari con piogge sparse o locali rovesci su bassa Campania, Puglia centro meridionale ed in forma isolata su Calabria e Sicilia nordorientale. Dal pomeriggio spazi sereni sempre piu' ampi ovunque. Temperature minime in generale aumento ad eccezione delle regioni di nordovest dove risulteranno stazionarie; massime in lieve diminuzione sulle coste romagnole e marchigiane ed in aumento sul resto del territorio con valori piu' elevati al nordovest. 

Nella giornata di mercoledì è prevista nuvolosità in aumento sulle zone alpine e sulle regioni centrali con piogge e locali temporali soprattutto sulla Toscana centro settentrionale e localmente sui rilievi alpini centro orientali. Non mancheranno brevi piogge su Marche ed Umbria settentrionali e sul Lazio tra il pomeriggio e la serata. Nubi che tornano ad aumentare anche al sud ma con brevi piogge confinate ai settori tirrenici.