I soccorsi agli sciatori sulla seggiovia scarrucolata dal vento a Prato Nevoso (Ansa)
Roma, 6 marzo 2017 - Previsioni sul maltempo rispettate. La nuova perturbazione, attesa dal pomeriggio, è arrivata provocando disagi al centro e al Nord.
PIEMONTE - La provincia di Cuneo è stata flagellata da una bufera di vento, che in alcune zone si è trasformata in tromba d'aria. A Prato Nevoso, nel monregalese, il Soccorso Alpino è dovuto intervenire per soccorrere gli sciatori su una seggiovia scarrucolata dalle forti raffiche. I danni della tromba d'aria sono diffusi in una vasta area della provincia cuneese, soprattutto a Boves, Peveragno, Chiusa Pesio e nelle valli monregalesi. Cartelloni pubblicitari divelti e cantieri sconvolti e trasportati lungo le strade di Cuneo. Molte le strade chiuse al traffico per alberi sradicati e tetti scoperchiati. Disagi a Cuneo e in molti comuni limitrofi. Chiusi gli impianti di risalita a Limone Piemonte, Prato Nevoso e Artesina dove sono state messe a disposizione navette per riportare gli sciatori a valle.
TOSCANA - In Toscana è allerta mareggiate. In mattinata un traghetto in navigazione verso l'isola d'Elba, su cui si era sviluppato un principio d'incendio nella sala macchine, aveva lanciato l'allarme alla capitaneria di Portoferraio. La nave, non potendo manovrare e viste le condizioni meteo con forti raffiche di vento da nord con punte di 60 km/h, è stata trainata fino a Piombino da due rimorchiatori del gruppo Neri e scortata da tre motovedette della guardia costiera per prestare assistenza e garantire la sicurezza dei 75 passeggeri e dei 19 membri dell'equipaggio che erano a bordo.
CENTRO ITALIA - Intanto il Dipartimento della Protezione civile ha diramato un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede, dalle prime ore di domani e per le successive 24-36 ore "precipitazioni nevose su Marche, settori orientali Umbria e Lazio, Abruzzo e Molise, con quote oltre 800-1000 metri e apporti al suolo moderati, localmente abbondanti su Marche ed Abruzzo".