La cascina dove una donna ha ucciso il marito con un candelabro (Fotorastelli)
Cremona, 3 giugno 2015 - Forse in preda a un raptus o a un momento di follia, un'anziana donna ha ucciso il marito a colpi di candelabro in testa, mentre il poveretto era nella vasca da bagno. E' successo in una cascina di Pescarolo (Cremona). Per la vittima, Giuseppe Pasquali, agricoltore di 73 anni, anon c'è stato nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, intorno alle 18 di ieri sera la moglie - Nadia Gaggia, 69 anni - soffriva di crisi depressive. Improvvisamente ha impugnato un candelabro e colpito ripetutamente il marito al capo, uccidendolo. La coppia ha due figli.
Dopo l'omicidio la donna ha chiamato la figlia Ilenia, che abita in paese: è stata proprio quest'ultima ad avvertire i carabinieri. L'uxoricida è ora ricoverata al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Cremona in stato confusionale: su di lei pesa ora l'accusa di omicidio volontario. "Soffriva da tempo di problemi depressivi - ha detto un parente - anche se ora sembrava stabile". La salma è a disposizione dell'autorità inquirente, e tutto lascia presumere la disposizione dell'esame autoptico.