Roma, 23 giugno 2017 - Allarme siccità e anche allarme caldo. Previsioni meteo terribili per il weekend, con punte di 40 gradi in Pianura Padana. Allerta di 'livello 3 - rosso', secondo il Bollettino sulle ondate di calore pubblicato dal Ministero della Salute, tra domani e domenica, in 10 città, ovvero "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche". Domani il bollino rosso è previsto a Bologna, Bolzano, Brescia, Perugia e Torino. Domenica invece a Ancona, Campobasso, Firenze, Perugia e Pescara.
Ondate di #caldo: elevate #temperature al Centro e al Nord. Consulta il Bollettino giornaliero https://t.co/u7NjzeBhAy pic.twitter.com/cc6IwI06GR
— Ministero Salute (@MinisteroSalute) 23 giugno 2017
VIDEO Tutti pazzi per il cocktail di ghiaccio
Si intensifica ulteriormente l'ondata di calore, soprattutto sulle pianure dell'Emilia-Romagna (regione duramente colpita anche dalla pesante siccità), che si estende anche alle zone pedecollinari, collinari e alla fascia costiera. La fase di attenzione è attiva a partire dalle 12 di oggi, 23 giugno, alle 24 di domani, attenuandosi nelle 48 ore successive all'allerta. "L'incremento delle temperature, sia nei valori minimi che in quelli massimi, associati a livelli alti di umidità - si legge nel bollettino emesso oggi dall'Arpae regionale secondo i rilievi dell'Agenzia regionale di protezione civile - determinano, già dalla giornata odierna, un'intensificazione del disagio bioclimatico specialmente negli ambienti urbani e nelle aree di pianura".
In generale, su tutta Italia, oggi e domani l'alta pressione di matrice africana continuerà ad occupare stabilmente la nostra Penisola su cui trascinerà bollenti correnti sahariane: ci attendono, spiegano i meteorologi di Meteo.it, ancora due giornate prevalentemente soleggiate, in cui i pochi temporali pomeridiani rimarranno confinati sui rilievi, e con caldo afoso in ulteriore aumento, tanto che le temperature percepite in alcune località potrebbero anche superare i 40 gradi. Per domenica invece si conferma un primo cambiamento del tempo per il passaggio di una perturbazione atlantica che favorirà un'accentuazione dell'instabilità atmosferica e quindi del rischio di temporali sulle regioni settentrionali e, marginalmente anche su quelle centrali: si tratta tuttavia di un'evoluzione da confermare ma che avrebbe il merito di attenuare l'intensa calura, soprattutto nelle aree temporalesche. La prossima settimana si profila più movimentata e instabile soprattutto al Nord.