Mercoledì 24 Aprile 2024

Torino, l'addestratore non fu sbranato dal bull terrier. Morì per un malore

Il corpo della vittima era stato trovato a tarda sera con profonde ferite alla testa e al collo inferte da un bull terrier che gli era stato affidato, ma fin dall'inizio l'ipotesi malore era stata tenuta in considerazione. 'Scagionato' il cane Sid

Davide Lobue, l'addestratore cinofilo sbranato da un bull terrier (Ansa)

Davide Lobue, l'addestratore cinofilo sbranato da un bull terrier (Ansa)

Torino, 21 novembre 2017 - L'autopsia 'scagiona' il cane Sid, non è stato lui ad uccidere Davide Lobue, 26 anni, l'addestratore cinofilo trovato morto nella tarda serata di sabato scorso in un giardino di Monteu da Po, nel Torinese. Secondo i primi riscontri del medico legale Roberto Testi, il decesso è da attribuire a un malore fulminante, e non alle ferite inferte dal bull Terrier che gli era stato affidato da un amico. 

Le lesioni sono avvenute "post mortem". Il cane ha quindi colpito l'addestratore, mordendolo alla testa, al collo, alle braccia e a una coscia, ma solo dopo che l'uomo era crollato a terra esanime per un malore. 

La procura di Ivrea, che aveva aperto un fascicolo per omicidio, ora ettende l'esito degli esami tossicologici per capire che cosa ha stroncato il giovane addestratore di Rivoli. 

Il proprietario del bull terrier, un uomo di 28 anni, quando è avvenuta la tragedia era fuori casa per un concerto in Lombardia. Il corpo di Lobue si trovava nel giardino di proprietà del ventottenne, nell'area del condominio 'Le Betulle' in corso Italia. Il corpo era stato scoperto da un sedicenne che abita nello stesso condominio, richiamato dall'insistente abbaiare del mastino. Quando i soccorritori sono intervenuti l'addestratore era già morto.