Conte verso la Croaziapromuove El Shaarawy

Firenze PESA dirlo, infatti in pochi per ora ne parlano, ma quella di venerdì a Spalato con la Croazia, sfida decisiva e difficile per il primato nel girone di qualificazione europea, potrebbe anche essere l'ultima partita in maglia azzurra per Andrea Pirlo. Il regista della Juventus, il giocatore che ha segnato più di tutti, nell'era dopo-Baggio, anche la storia recente della nazionale, sta per prendere l'aereo per il campionato americano, per un meritato fine carriera molto ben retribuito. Una scelta comprensibile, nella scia di altri campioni del passato, da Pelè a Beckenbauer, da Gullit a Beckham, ma diventa difficile immaginare che un giocatore, anche se un campione, di 37 anni, quanti ne avrà Pirlo nel 2016, che avrebbe già scelto di chiudere nel New York City, quella che sta per diventare la sua ultima squadra, in un campionato lontano e minore, possa mantenere i requisiti fisici e di preparazione per essere ancora utile alla nazionale in un Europeo. Il rischio c'è, poi deciderà Conte. Per il dopo-Pirlo si era già intravisto, con buoni risultati, Valdifiori, bravo nell'amichevole con l'Inghilterra, ma in questa doppia convocazione per la Croazia e per l'amichevole del 16 a Ginevra con il Portogallo, il ct lo ha lasciato a casa, avendo già a disposizione per il ruolo di play lo stesso Pirlo, Verratti e De Rossi. La questione (agli Europei in Francia con Pirlo o senza Pirlo?) è rinviata alla prossima stagione. Da ieri azzurri a Coverciano, con sei bianconeri, compreso Matri. Promossi, dopo lo stage della scorsa settimana, El Shaarawy e Sansone, rimandati a casa il nuovo oriundo Caligiuri, e con l'italo-tedesco bocciati anche Giaccherini, Acerbi, Rossettini, Bonaventura, Paloschi. Fra i 28 convocati di una lista extralarge per la doppia occasione, ce ne sono tre, Soriano, Gabbiadini e Zaza, in condizioni da verificare. Fuori per problemi fisici Marchetti e Florenzi, oltre agli infortunati Chiellini, Perin, Eder. I convocati: Portieri: Buffon, Sirigu, Padelli: Difensori: Astori, Barzagli, Bonucci, Darmian, De Sciglio, De Silvestri, Moretti, Pasqual, Ranocchia; Centrocampisti: Bertolacci, De Rossi, Marchisio, Parolo, Pirlo, Soriano, Verratti; Attaccanti: Candreva, El Shaarawy, Gabbiadini, Immobile, Matri, Pellè, Sansone, Vazquez, Zaza. Alessandro Fiesoli