Mercoledì 24 Aprile 2024

Battipaglia, scoppia bombola a gpl: quattro turisti feriti, tre sono gravi

I due feriti gravi sono stati trasferiti nel reparto grandi ustionati del Cardarelli di Napoli.

Vigili del fuoco al lavoro in via XX Settembre

Vigili del fuoco al lavoro in via XX Settembre

Battipaglia, 3 agosto 2015 - Esplosione nella notte a Battipaglia, in provincia di Salerno. Lo scoppio di una bombola a gpl, intorno alle 2:30,  ha distrutto un appartamento abitato da turisti in località Lido Lago. Il bilancio dell'esplosione parla di 4 feriti, di cui tre in condizioni gravi. Le persone coinvolte erano in vacanza, provengono dalla provincia di Brescia. Durante le operazioni di soccorso, due carabinieri del nucleo Radiomobile e un inquilino che coadiuvava i carabinieri hanno riportato lievi ustioni e una leggera intossicazione da fumo.

I SOCCORSI - La casa si trova in un condominio con altre otto abitazioni. Dopo lo scoppio sono state evacuate precauzionalmente circa trenta persone dagli altri appartamenti e una cinquantina di ospiti di un vicino albergo. Una volta spento l'incendio e messo in sicurezza l'immobile da parte dei Vigili del Fuoco, è stato consentito il rientro nelle abitazioni (nove in tutto) ai 32 inquilini dello stabile di tre piani e ai circa 50 ospiti di un albergo situato nelle vicinanze. 

L'esplosione e il conseguente incendio sono stati causati, verosimilmente, dalla saturazione degli ambienti dell'appartamento per il gpl fuoriuscito da una bombola di alimentazione della cucina. 

I FERITI GRAVI - Una madre di 36 anni, il figlio di 17 e il nonno del ragazzo, di 61 anni, tutti residenti nel bresciano, sono i tre feriti in condizioni molto gravi. Dopo essere stati medicati tra i nosocomi di  Battipaglia e Salerno, i tre sono stati trasportati al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli.

Una gazzella dei carabinieri della compagnia di Battipaglia diretti dal maggiore Giuseppe Costa, che si trovava già in zona, è accorsa immediatamente al rumore dello scoppio. Sul posto anche il personale del 118. L'appartamento danneggiato è stato dichiarato inagibile e sottoposto a sequestro. Delicata la situazione che hanno affrontato i carabinieri, in quanto c'era la possibilità di altre esplosioni delle numerose bombole di gpl in uso negli appartamenti.