Martedì 21 Maggio 2024

Dieta vegana, bimbo di due anni ricoverato in ospedale per gravi carenze

E' successo a Belluno. A luglio un bambino di 11 mesi con i genitori vegani era finito in terapia intensiva a Firenze

In corsia (foto d'archivio)

In corsia (foto d'archivio)

Belluno, 15 ottobre 2015 - Nuovo caso di bambino che segue una dieta vegana ricoverato in ospedale. Dopo la vicenda del piccolo di 11 mesi di Pontedera, provincia di Pisa, ricoverato lo scorso luglio al Meyer di Firenze per denutrizione, il Gazzettino di oggi riporta un episodio simile. Nel reparto di pediatria del San Martino di Belluno è, infatti, finito un bambino di due anni affetto da gravi carenze alimentari, secondo quanto racconta il quotidiano veneto. Il piccolo è arrivato in ospedale in condizioni difficili ed è subito stato preso in cura. E' risultato che il bambino sarebbe stato sottoposto a una dieta completamente priva di proteine animali subito dopo lo svezzamento. Secondo quanto dichiarato dal primario dell'ospedale, il pediatra Luigi Memo, al Gazzettino: "Nel primo anno di età questa dieta è totalmente sconsigliata. C’è il rischio di gravi scompensi". "Chi proprio la volesse per i figli - ha precisato il medico - farà bene a farlo sotto osservazione di un nutrizionista".

Più o meno dello stesso avviso il responsabile della Gastroenterologia e Nutrizione dell'ospedale fiorentino Paolo Lionetti che, interpellato dalla Nazione in merito al precedente del pontederese di 11 mesi finito in terapia intensiva lo scorso luglio, aveva invitato i genitori che volessero intraprendere questa scelta per i propri figli a essere coscienziosi"Le diete latto-ovo-vegetariane, dove viene esclusa la carne ma non latte e uova, solitamente non danno problemi - aveva dichiarato il medico alla Nazione -. Se invece si vogliono seguire diete vegetariane vegane, lo si deve fare con un’adeguata conoscenza alimentare. Ci sono nutrienti che sono fonti di vitamine indispensabili, se non si assumono è necessario prevedere supplementazioni adeguate, altrimenti si corrono gravi rischi nutrizionali, dovuti a carenza di vitamine. Insomma, non dico che la dieta vegana non si possa seguire anche in età pediatrica, ma dev’essere fatta con coscienza"

Il pediatra specializzato in alimentazione vegana e vegetariana, Leonardo Pinelli, che ha un proprio un ambulatorio dedicato a questo tipo di scelta presso la Ulss 20 di Verona, aveva commentato così il caso su Facebook: "In Italia oggi esistono 5 milioni di vegetariani con i vegani sono in continua crescita. L'alimentazione vegetariana, anche vegana, è ritenuta dalla comunità scientifica (Accademia Americana di Nutrizione e Accademia Americana di Pediatria) sicura, se ben pianificata, in tutte le fasi della vita dell'uomo: gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia, adolescenza, adulto e addirittura atleta. Il problema è che in Italia, come in altre nazioni - sostiene il dottore -, le Facoltà di Medicina, non prevedono un esame di dietetica e nutrizione, quando il 90% delle malattie gravi dipende da errori nutrizionali".

Nel caso del piccolo di Pontedera la procura di Pisa aveva aperto un fascicolo nei confronti dei genitori per maltrattamenti in famiglia.