E' morta Anna Maria Jacobini
Città del Vaticano, 3 agosto 2016 - Dopo aver incontrato i parenti già a Cracovia, papa Francesco oggi ha voluto rivolgere "un pensiero a Anna Maria Jacobini, una giornalista italiana che ha perso la vita lì improvvisamente". "Preghiamo per lei che se ne è andata in atto di servizio", ha sottolineato Bergoglio in Udenza Generale.
Poi, sempre ricordando il viaggio in Polonia, il Papa manda "un ricordo pieno di affetto va a Susanna, la ragazza romana, di questa diocesi, che è deceduta subito dopo aver partecipato alla Gmg, a Vienna. Il Signore che certamente la ha accolta in cielo, conforti i suoi familiari e i suoi amici".
Ma il Pontefice si sofferma anche sulle prossime Olimpiadi di Rio: "In un mondo che ha sete di pace e riconciliazione, mi auguro che lo spirito dei giochi olimpici aiuti a raggiungerle", ha detto esprimendo un augurio particolare al Brasile che ospita le Olimpiadi 2016: "Che questa sia un'opportunità per superare i momenti difficili e impegnarsi nel lavoro di squadra". E insiste: "auguro che lo spirito dei giochi olimpici possa ispirare tutti, partecipanti e spettatori, a combattere la buona battaglia e terminare insieme la corsa desiderando conseguire come premio non una medaglia, ma qualcosa di molto più prezioso: la realizzazione di una civiltà in cui regna la solidarietà fondata sul riconoscimento che tutti siamo membri di un'unica famiglia umana, indipendentemente dalle differenze di cultura, colore della pelle o religione".
"E per i brasiliani - ha detto ancora Francesco in chiaro riferimento alla recente tempesta politica che ha portato all'impeachemnt della presidente Dilma Roussef - che con loro gioia e caratteristica ospitalità organizzano la festa dello sport, auspico che questa sia un'opportunità per superare i momenti difficili e impegnarsi nel lavoro di squadra per la costruzione di un Paese più giusto e più sicuro, scommettendo su un futuro pieno si speranza e di gioia".
