
Crollo del soffitto durante l'esibizione di Rubby Pérez: tra le vittime anche figure di spicco del paese.
Le autorità della Repubblica Dominicana hanno aggiornato il numero dei morti a 136, dopo il crollo del soffitto della discoteca Jet Set nella notte tra domenica e lunedì mentre si esibiva l'artista di merengue Rubby Pérez, anche lui tra le vittime. Lo rendono noto i media locali, sottolineando che le autorità hanno anche informato che le operazioni di soccorso sono concluse.
"Oggi (9 aprile) abbiamo concluso le operazioni di salvataggio", ha detto il generale a capo dei Vigili del Fuoco della Repubblica Dominicana, José Luis Frómeta Herasme.
Tra le 136 persone decedute sono stati identificati oggi anche i corpi della governatrice della provincia di Montecristi, Nelsy Cruz, un figlio del ministro dei Lavori Pubblici dominicano, Eduardo Estrella oltre agli ex giocatori di baseball delle Major League Octavio Dotel e Tony Blanco.
Quella di martedì è stata una delle maggiori tragedie nella Repubblica Dominicana, paragonabile solo all'incendio in una prigione di Higüey, che causò la morte di 136 detenuti, nel 2005.