Mercoledì 24 Aprile 2024

Internazionali d'Italia 2020, Djokovic è il primo finalista

Il numero uno del mondo batte Ruud in due set (7-5; 6-3) e ora cercherà il suo quinto successo a Roma

Novak Djokovic conquista la finale degli Internazionali d'Italia (Ansa)

Novak Djokovic conquista la finale degli Internazionali d'Italia (Ansa)

Roma, 20 settembre 2020 - Pronostico rispettato: il primo finalista agli Internazionali d'Italia edizione 2020 è Novak Djokovic. Ma che fatica per il serbo contro un Casper Ruud agguerritissimo, specie nel primo set, perso per 7-5 dopo essere stato avanti sul 5-3. Il classe '98 cede il passo alla fine per 2-0 (7-5; 6-3), ma può comunque uscire dal campo con la soddisfazione di aver disputato una gran partita di fronte al numero uno del mondo. Djokovic invece sorride per la decima qualificazione allo conclusivo di Roma: domani cercherà di riscattare la sconfitta patita con Rafa Nadal un anno fa e di portarsi a casa per la quinta volta in carriera il torneo del Foro Italico.  

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LA CRONACA - Al debutto in una semifinale di in un 1000, Ruud parte fortissimo fin dal primo game, in cui rischia di strappare immediatamente il servizio a Djokovic. Nole si salva, ma l'appuntamento del norvegese con il break è solo rimandato al terzo game. Tanti gli errori in questo inizio per il fenomeno serbo, che però potrebbe portarsi in parità con il sesto game. Ma dopo una battaglia di 11 minuti, Ruud si difende tenendo il doppio vantaggio (4-2). I tre giochi successivi sono una formalità per entrambi e così si arriva al gran finale del set, con Djokovic che annulla due set point dell'avversario e piazza il break. Il match diventa ancor di più una battaglia e a Nole servono addirittura 12 minuti e cinque aces in un solo game per timbrare il punto che vale il 6-5. Djokovic sente l'odore del sangue e azzanna la preda: altro break, terzo game di fila e 1-0 nel conto dei set. 

Chi pensa che a questo punto il classe '87 possa dominare si sbaglia. Il match prosegue sui binari dell'equilibrio e anzi è Ruud ad andare a un passo dal break nel terzo game, ma Djokovic respinge al mittente per ben quattro volte il tentativo del rivale. Brutta bestia il norvegese per Nole, che prova a scrollarselo di dosso firmando il break che significa 4-2. Il tennista da Belgrado allunga sul 5-2, Ruud evita miracolosamente il k.o. nell'ottavo game annullando due match point di Djokovic, che tuttavia manda in archivio la pratica nel gioco successivo.