Lunedì 6 Maggio 2024

Oro dopo oro: Greg re anche della 10 chilometri

"Mamma mia, che garona". Gregorio Paltrinieri sembra quasi stupito di se stesso dopo il bis trionfale nelle gelide acque del Lupa Lake, diventato il suo ‘lago dorato’ con vista su Tokyo. L’olimpionico azzurro è arrivato a Budapest per misurarsi con i migliori specialisti del nuoto di fondo, tutti europei, e quotarsi in vista dei Giochi, dove punta a un inedito tris 800-1.500-10km. Il responso è stato choccante, soprattutto per gli avversari: oro nella 5 chilometri mercoledì, oro ieri nella doppia distanza, quella olimpica, e con la forza del dominatore. Il fuoriclasse di Carpi ha vinto la gara in solitario con il tempo di 1h51’30”6, precedendo di oltre undici secondi il 24enne francese Marc-Antoine Olivier – argento mondiale 2019, bronzo olimpico e già mercoledì dietro all’azzurro nella 5 km – e il 23enne tedesco Florian Wellbrock, campione mondiale della distanza e dei 1500. A un secondo dal podio il 29enne olimpionico olandese Ferry Weertman. Paltrinieri non li ha battuti, li ha dominati, portando a casa la prima medaglia continentale per l’Italia nella 10 chilometri agli europei. Il tutto, a costo di un enorme sforzo, come ha ammesso lui stesso: "Ho cercato di nuotare i primi due giri al risparmio perché ero stanchissimo; poi ho iniziato a salire in progressione – racconta Paltrinieri –. È stata una gara bellissima e ho vinto con un margine di vantaggio davvero impressionante.

Il trionfo dell’atleta emiliano era stata preceduto dalla medaglia di bronzo di Rachele Bruni nella 10 chilometri femminile. Per la 30enne fiorentina delle Fiamme Oro si tratta del 12° podio continentale della carriera. La gara è stata vinta dall’olandese Sharon van Rouwendaal, già d’oro nella 5 chilometri.