Giovedì 2 Maggio 2024

Frosinone-Palermo, polemiche senza fine. Zamparini: "Facciamo ricorso"

Il numero uno rosanero alza la voce: "Non è stato un incontro legale. L'arbitro è stato condizionato dai giocatori avversari"

L'arbitro La Penna, contestatissimo dai giocatori del Palermo

L'arbitro La Penna, contestatissimo dai giocatori del Palermo

Frosinone, 17 giugno 2018 - Frosinone-Palermo oltre il novantesimo. La sfida che ha decretato la promozione dei ciociari in serie A non è ancora finita. Anzi, il presidente dei rosanero, Maurizio Zamparini, promette battaglia. "Abbiamo incaricato i nostri legali per fare ricorso, supportato da tutte le prove. L’arbitro penso abbia cambiato decisione sul rigore perché assediato ed intimidito da tutti i giocatori dell’avversario, a tal punto da non sanzionare chi ha dato una testata a Nestorovski proprio sotto ai suoi occhi – le parole del numero dei siciliani nel day after - È stato un susseguirsi di cose che non hanno a che vedere con la legalità".

Al centro delle discussioni, oltre alla direzione di gara dell'arbitro La Penna, anche il comportamento del Frosinone, reputato antisportivo dal Palermo. "È stato un incontro illegale, da quel momento l’arbitro ha perso la trebisonda. Faremo i passi necessari sperando che il tutto porti ad avere giustizia. Lo spettacolo che ieri ha dato il calcio italiano è stato indecoroso per il comportamento degli avversari che addirittura tiravano in campo i palloni per fermare le nostre azioni - sottolinea Zamparini - Questo non è stato neanche rilevato o sanzionato dall’arbitro e dai suoi assistenti".

A gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato il sito ufficiale del club laziale, che ha commento così il successo che è valso la promozione. "Nestorovsky ci senti? Il Frosinone va in serie A e tu vai a casa con la coda tra le gambe con tutta la compagnia del blasco. Sì, in A ci va il Frosinone. La squadra più amata solo dai tifosi giallazzurri, quelli veri, dal cuore grande così. Un Frosinone che contro tutto e tutti batte il Palermo al culmine di 97 minuti da infarto. 2 a 0, palla al centro. Gol di Maiello e Ciano sui titoli di cosa. Ed è festa grande". Frasi che poco dopo sono state rimosse e corrette per abbassare i toni. Ma la questione è tutt'altro che archiviata.