di Paolo Manili
Ha preso il via ieri ai Pratoni del Vivaro il campionato mondiale di attacchi con la prima metà della prova di dressage. Al via il 50% dei concorrenti, oggi seconda parte. Dunque ieri atmosfera d’altri tempi, fra cilindri, redingotes, guanti e finimenti d’alto artigianato, in realtà capolavori dei maestri sellai di mezzo mondo (ricordiamo che Gucci ed Hermes iniziarono come sellai). I "legni" più belli e pregiati trainati da cavalli nevrili, che nulla hanno da invidiare a quelli visti la settimana scorsa nel Mondiale di completo, ebbene questi splendidi attacchi hanno compiuto evoluzioni in campo delimitato mettendo in risalto le capacità di guida dei drivers e l’addestramento dei cavalli.
Per ora è in testa l’americano Chester Weber, oro a squadre e argento individuale ai Weg di Tryon 2018 (Amadeus, Boris W, First Edition e Julius V i suoi splendidi cavalli) davanti a una delle due donne in gara, la tedesca Anna Sandman (Fantast, Fredie U, Harley e Iwan V Martha Hoeve Te).
Il solo azzurro, che partecipa a titolo individuale, Luca Cassottana (Ivar, Kassandro, La Killer, Sandro Boy) prende il via oggi. Domani lo spettacolo dei tiri a quattro lanciati nella maratona tra ostacoli artificiali e naturali in terreno vario, guadi al galoppo, come un rally d’altri tempi. E i Pratoni sono una cornice mozzafiato.