Mercoledì 24 Aprile 2024

L’Italia si ferma a due liberi dalla semifinale

Europei di basket: Fontecchio in lunetta a 16 secondi dalla fine spreca il possibile +4. La Francia aggancia l’overtime e beffa gli azzurri

Simone Fontecchio

Simone Fontecchio

Berlino (Germania) - Il bello del basket diventa un incubo per l’ItalBasket. Quando l’impresa sembrava ad un passo con una gara magistrale contro la Francia, gli azzurri passano dai tiri liberi per sigillare quella che sarebbe stata una vittoria epica al terrore del supplementare finito in "tragedia". La Francia vince 85-93, l’Italia esce a testa altissima, con un cuore enorme e un rammarico ancor maggiore. Non è giusto solo pensare che la "sliding door" dei tiri liberi di Fontecchio sul 77-75 a 16’’ e del suo successivo errore al tiro a 5’’ dalla fine per vincere il match nei regolamentari sia stata decisiva perchè se gli azzurri sono arrivati ad un passo dal sogno lo devono soprattutto alla sua crescita esponenziale (anche questa volta 21 punti segnati in ogni modo), la cruda verità si rivela profondamente ingiusta. "Amo Fontecchio - lo difende Pozzecco - è un giocatore fantastico, posso definirlo solo così. E’ la nostra vita, sbagliare fa parte del nostro sport, senza le sue grandi partite non saremmo neanche qui a parlare. Sono orgoglioso dei miei giocatori, soffro per loro, abbiamo scioccato il mondo, lo abbiamo fatto ancora, giocato un grande basket. Dobbiamo usare quello che questi ragazzi hanno fatto vedere in questi giorni, la gente si appassiona di uno sport dove i giocatori in campo emozionano. Noi lo abbiamo fatto". Sembrava essere la fotocopia del match contro la Serbia, una partenza a rilento, una ripresa recuperando punto dopo punto fino a scappare via. Sul +7 a 2’ dalla fine ci si è illusi potesse finire in modo fantastico, invece alla fine la gara fotocopia è stata quella della Francia: due tiri liberi sbagliati dagli avversari sul -2 francese e partita vinta all’overtime, esattamente lo stesso spartito contro la Turchia. In semifinale ci va la Francia. Un peccato enorme perchè dopo un 1° tempo passato a rincorrere (31-38), la magia sembrava iniziare a sentirsi nell’aria quando Mannion siglava il primo sorpasso 57-56. I 31 punti del 3° periodo, tanti quanti quelli del primo tempo, la chiave per ribaltare l’andamento. Un fantastico Spissu ancora una volta autore di 21 punti (45 da 3) e una perla di Fontecchio lanciano gli azzurri a +7 (75-68), ma la Francia non demorde. Il finale è da brividi: è Huertel a segnare a 5’’ dalla fine il canestro dell’overtime (77-77). L’ultimo scatto lo dà Spissu con la tripla dell’80-79, ma il talento francese è infinito: prima Fournier e Huertel (47 da 2 e 47 da 3), poi il gigantesco Gobert (810 da 2 e 14 rimbalzi) mandano in ghiaccio il match (85-89 al 44’). Il sogno italiano finisce qui.