Venerdì 26 Aprile 2024

Charles Leclerc rinnova o no? Tra strani ritardi, malumori e sirene Mercedes

La Ferrari SF23 ha deluso all'esordio. E mentre a Maranello cadono le teste, sul monegasco (e Hamilton) crescono le voci

Portate pazienza, ma mica ci voleva Einstein. Bastava fare due più due. Meno di un mese fa, in occasione della presentazione della nuova Ferrari da Gran Premio, mi ero divertito (si fa per dire) a segnalare una curiosa anomalia. Charles Leclerc, contratto in scadenza a fine 2024, comunicava di non considerare una priorità l’estensione del medesimo. E Fred Vasseur, appena sbarcato a Maranello, escludeva fosse una urgenza.

Charles Leclerc in Bahrain
Charles Leclerc in Bahrain

Ora, abbiate pazienza. Da sempre in F1 le intese “strategiche” vengono stipulate con largo anticipo. Raikkonen si promise alla Rossa nel 2005, per arrivare due anni dopo. Alonso fece la stessa cosa. Hamilton era già in parola con Mercedes da fine 2011, con debutto datato 2013.

Era e rimane strana, dunque, l’ostentata rinuncia delle parti, nel caso nostro Leclerc e Ferrari, ad anticipare un prolungamento contrattuale che se non altro avrebbe garantito un minimo di serenità ad un ambiente esasperato dalle troppe sconfitte.

Adesso, eccoci qua. La SF23 ha deluso (eufemismo) all’esordio. Come prima conseguenza se ne è andato (destinazione McLaren) uno dei pilastri dello staff tecnico (l’aerodinamico Sanchez, per capirci l’ingegnere che in Bahrain tentava di spiegare a Leclerc, davanti alle telecamere, che in fondo la vettura non era poi così male. Sì, molto in fondo). E altre teste cadranno, fidatevi. Domanda. Quanta fiducia può avere Leclerc nel progetto Ferrari a medio termine, con questi chiari di luna? Sì, Carletto è molto legato al presidente Elkann. Ma guida la Rossa dal 2019 e non ha mai avuto in mano una macchina da titolo. Ha vinto 5 Gp e riga.

Nel paddock tutti sanno che la Mercedes si sta preparando al dopo Hamilton. Oltre Manica addirittura c’è chi ipotizza che Lewis potrebbe desiderare di chiudere carriera in Ferrari, lasciando il suo posto sulla Freccia d’Argento al Principe di Monaco. Fantasie? Quasi certamente. Ma il matrimonio tra Charles e la Signora in Rosso scricchiola. Non da oggi.