Mercoledì 24 Aprile 2024

F1, la Red Bull ha sforato il budget cap. Fia: "Violazione minore". Cosa rischia

Per l'Aston Martin invece solo una violazione procedurale

Max Verstappen

Max Verstappen

Milano, 10 ottobre 2022 - Violazione minore (sotto il 5% del budget cap) e un'infrazione procedurale. E' questo il responso dell'indagine condotta dalla Fia relativa alla presunta violazione del budget 2021 da parte della Red Bull. Per l'Aston Martin invece solo una violazione procedurale. "La FIA Cost Cap Administration ha rilasciato certificati di conformità a sette dei dieci Concorrenti: Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team è considerato in violazione procedurale del regolamento finanziario; Oracle Red Bull Racing è considerato in violazione minore e procedurale e di spesa eccessiva dei regolamenti finanziari; Williams Racing ha rispettato i regolamenti finanziari in relazione al periodo di rendicontazione 2021 ad eccezione di una precedente violazione procedurale (in merito alla quale l'amministrazione del limite di costo ha stipulato nel maggio 2022. Questa violazione procedurale è stata poi sanata dalla Williams in modo tempestivo, collaborativo e trasparente", si legge nella nota diffusa dalla Federazione. 

Quali sanzioni?

E adesso? Adesso non resta che attendere le sanzioni. "La FIA Cost Cap Administration - continua il comunicato - sta attualmente determinando la linea di condotta appropriata da intraprendere ai sensi del Regolamento finanziario nei confronti di Aston Martin e Red Bull e ulteriori informazioni saranno comunicate in conformità con il Regolamento". Nel concreto, l'Aston Martin andrà incontro quasi sicuramente ad una semplice multa, mentre la Red Bull rischia anche una pena sportiva, come la riduzione del Cost Cap per il futuro oppure la detrazione di punti dai campionati piloti e/o costruttori.

La risposta della Red Bull 

“Prendiamo atto con sorpresa e disappunto delle conclusioni della FIA in merito a una ‘infrazione di spesa minore’ – la risposta della Red Bull – La nostra presentazione per il 2021 era al di sotto del Cost Cap, quindi abbiamo bisogno di ricontrollare con attenzione le conclusioni della FIA, visto che la nostra convinzione resta che i costi rilevanti siano inferiori all’ammontare del Cost Cap 2021. Nonostante le congetture e il posizionamento di altri (il riferimento va a Mercedes e Ferrari, nda), c’è ovviamente un procedimento da seguire sotto le regole della FIA, che noi seguiremo rispettosamente mentre consideriamo tutte le opzioni a nostra disposizione“.

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