James Pallotta (La Presse)
Roma, 21 novembre 2019. La Roma risponde alla lettera con cui la Goldman Sachs, di fatto, metteva in vendita la società sportiva. La risposta che i tifosi non avrebbero voluto sentire è una conferma delle parole della più grande banca d’investimento mondiale. Con un comunicato apparso sul suo sito la società di Trigoria fa sapere che esistono contatti con uomini d’affari per favorirne l’ingresso in società. “AS ROMA SPV LLC, società che detiene il controllo indiretto di A.S. ROMA S.p.A. tramite la sua controllata NEEP ROMA HOLDING S.p.A, informa che sono in corso dei contatti preliminari con potenziali investitori al fine di permettere loro di valutare l’opportunità di un possibile investimento in AS ROMA SPV LLC” – si legge sul sito – “In caso di perfezionamento di accordi aventi ad oggetto il trasferimento delle partecipazioni detenute in A.S. Roma S.p.A., AS ROMA SPV LLC fornirà adeguata informativa al Mercato nei termini di legge”.
FRIEDKIN-ROMA. L’INTERESSE È CONCRETO - Il nome più accreditato resta quello di Dan Friedkin, imprenditore, alla guida della compagnia texana “The Friedkin Group”, e distributore unico delle auto Toyota in cinque stati federali americani. La rivista Forbes lo pone al 187° posto della classifica degli uomini più ricchi degli Stati Uniti d’America. L’imprenditore sarebbe disponibile a coprire per intero il futuro aumento di capitale per un totale di 150 milioni di euro. Le indiscrezioni di questi giorni trovano conferma anche nelle parole di Marco Bellinazzo, giornalista esperto di calcio e di finanza, intervenuto ai microfoni di Rete Sport. “Rispetto al passato, questo è un interesse concreto. È difficile dire in che modo avverrà l’ingresso del nuovo socio. La situazione dello Stadio della Roma ha cambiato un po’ le cose, diciamo che Pallotta rispetto a un anno fa è un po’ meno convinto di restare al timone” – ha detto il giornalista – “La Roma è cresciuta a livello di piattaforme digitali, ma non dal punto di vista immobiliare a causa delle difficoltà legate alla realizzazione dello stadio. Il gruppo Friedkin è improntato ad attività commerciali. Roma sarebbe la piazza ideale per le sue attività. Darebbe maggior forza al gruppo Pallotta dal punto di vista immobiliare ma non credo che Friedkin possa realizzare una “scalata” in tempi brevi”.