Martedì 30 Aprile 2024

Juventus-Pjanic, rinnovo a un passo: ecco le cifre

Il regista bosniaco, ritenuto incedibile da Madama per tutto il mercato, è pronto a prolungare di un altro anno, con un importante ritocco dell'ingaggio

Miralem Pjanic

Miralem Pjanic

Torino, 17 agosto 2018 - Miralem Pjanic non si tocca, questa è stata l'indicazione di casa Juventus sin dall'inizio del mercato. Il centrocampista bosniaco, arrivato due estati fa dalla Roma, viene considerato da Massimiliano Allegri una pedina fondamentale per l'assetto tattico che ha in mente. Che sia mediana a due o a tre poco cambia: il tecnico livornese ha nel classe '90 una garanzia di qualità e sostanza, difficilmente rimpiazzabile. Sì, perché nonostante la crescita di Rodrigo Bentancur, reduce da un ottimo Mondiale e desideroso di ritagliarsi sempre più spazio, Pjanic ha caratteristiche che possiedono in pochi in Europa: visione e tempi di gioco, oltre che una pericolosità unica da calcio piazzato. Questo fa sì che l'ex Lione sia stato cercato da più squadre. Barcellona, Chelsea, Paris Saint Germain e Real Madrid hanno monitorato la situazione a lungo, specie i Blancos, che hanno vissuto (e stanno tuttora vivendo) il caso Modric. Gli spagnoli avrebbero messo sul piatto ben 60 milioni, non trovando però terreno fertile per affondare il colpo. La Vecchia Signora ha così avviato i contatti con il nuovo agente per discutere del rinnovo di contratto, con annesso adeguamento dello stipendio. Pjanic attualmente guadagna 4,5 milioni di euro a stagione ed è legato ai campioni d'Italia fino al 2021. La Juve ha proposto un prolungamento di un'altra stagione a 7 milioni l'anno: un step che permetterebbe al regista bianconero di raggiungere, a livello di ingaggi, Paulo Dybala.

Nei prossimi giorni l'accordo verrà ratificato e ufficializzato per la felicità di tutte le parti, che hanno scelto di proseguire assieme su un cammino che per ora ha regalato soltanto (o quasi) soddisfazioni. L'ultimo traguardo resta la Champions League, che Pjanic proverà a raggiungere con indosso ancora la maglia dei campioni d'Italia.