Lunedì 6 Maggio 2024

Serie B, Perugia-Pescara 4-5 dopo i rigori. Gli umbri retrocedono in C

Decisiva la lotteria dei penalty: pesante l'errore di Iemmello che, insieme a quello di Buonaiuto, manda i suoi all'inferno

Allenatore del Perugia (Ansa)

Allenatore del Perugia (Ansa)

 

Perugia, 14 agosto 2020 - Sarà il Pescara a rimanere in Serie B e per decretare questo verdetto, dopo il 2-1 maturato in 120', sono stati necessari i rigori. Per il Perugia, che era stato bravo a rimontare il gol di Pucciarelli con i guizzi da corner di Kouan e Melchiorri, la lotteria dei penalty è maledetta, con l'errore di Iemmello, che mai aveva sbagliato in campionato, come emblema: per gli umbri arriva un'amarissima retrocessione in C, mentre gli abruzzesi festeggiano lo scampato pericolo anche grazie a un super Fiorillo.

Il Pescara parte forte e sfiora il gol già al 2' con Galano, il cui sinistro è intercettato da Vicario. Il portiere di casa è attento anche sulla sventola dalla distanza di Maniero al 14', ma non può nulla un minuto dopo sulla zampata vincente di Pucciarelli, innescato da un pallone tagliato di Galano verso il secondo palo. La rete potrebbe essere un colpo mortale per il Perugia, che invece pareggia già al 18': il marcatore, proprio come nella gara di andata, è Kouan, che di testa da corner concretizza al meglio la spizzata di Rosi. I ritmi calano dopo il cooling break: solo al 36' il match si riaccende con il tentativo da fuori di Memushaj che per poco non centra il bersaglio grosso. Non ha fortuna nemmeno Pucciarelli dopo un giro di lancette: il numero 10 riceve da Zappa ma, da ottima posizione, mastica troppo la conclusione. Al 41' è ancora un calcio d'angolo a far gioire il Perugia: a segnare è Melchiorri che, complice una deviazione di Bettella, capitalizza il corner di Mazzocchi.

La prima occasione della ripresa è firmata proprio dal numero 7 umbro, che da buona posizione non riesce a trovare la porta. Al 70' è provvidenziale la chiusura di Nzita su Zappa, solo a centro area dopo un bell'affondo di Kastanos. Il Pescara torna padrone del campo così com'era lo scenario a inizio match, mentre il Perugia si chiude e all'occorrenza riparte: con questo copione nessuna delle due squadre riesce a prevalere e si va così ai supplementari. La prima occasione dell'extratime capita sui piedi di Bocic, pescato da un grande lancio di Kastanos: il serbo incredibilmente sbaglia ma viene salvato dalla chiamata di un fuorigioco. Sull'altro fronte a provarci è Buonaiuto con una sforbiciata tanto spettacolare quanto fuori misura. Nel secondo supplementare la chance migliore capita sulla testa di Sgarbi, che da due passi manda la sfera alta sulla traversa: si va così ai rigori.

Per il Perugia segnano Mazzocchi e Carraro, mentre sbagliano Buonaiuto e Iemmello. Per il Pescara l'unico errore è firmato Galano: festeggiano Busellato, Melegoni, Memushaj e soprattutto Masciangelo, che realizza il penalty decisivo che sancisce la salvezza degli abruzzesi.