Giovedì 25 Aprile 2024

Champions League, Napoli-Rangers 3-0: gli azzurri blindano la vetta del girone

Simeone con una doppietta e Ostigard chiudono i giochi nel Gruppo A, dove il Liverpool è indietro sia nei punti sia nella differenza reti

Giovanni Simeone (Ansa)

Giovanni Simeone (Ansa)

Napoli, 26 ottobre 2022 - E' con un tris rifilato ai Rangers (a segno Simeone con una doppietta nel giro di 16' e Ostigard a fine secondo tempo) che il Napoli blinda il primo posto di un Gruppo A che nell'altra sfida vede il Liverpool battere in trasferta l'Ajax con lo stesso risultato. Proprio questa sfida chiuderà la fase a gironi, con gli azzurri che si presenteranno ad Anfield con una leadership blindata dal successo dell'andata (e dal conseguente +3 in classifica), oltre che dalla differenza reti.

Primo tempo

Il Napoli parte forte e sfiora la rete con Simeone, che al 5' di testa quasi indirizza in porta un bolide di Ndombele: il Cholito si riscatta all'11', quando con un destro a incrociare capitalizza il suggerimento di Di Lorenzo. L'argentino è una furia e firma la sua personale doppietta al 16' con un'incornata perentoria su suggerimento di Mario Rui. Al 22' gli azzurri potrebbero rimpinguare il bottino, ma la traversa respinge il destro di Ndombele, mentre al 39' è imprecisa la mira di testa di Raspadori, servito da Politano.

Secondo tempo

La ripresa si apre sempre nel segno di Simeone, che prima ci prova con un pallonetto (ma nell'occasione si alza comunque la bandierina del fuorigioco) e poi, da posizione defilata, trova la pronta replica di McGregor. Al 66' i Rangers quasi si fanno male da soli con un disimpegno errato di Tavernier: Raspadori ruba la sfera e scocca un destro a giro di poco fuori bersaglio. Sul ribaltamento gli scozzesi sfiorano la rete sull'asse Kent-Morelos, ma il liscio di quest'ultimo da zero metri vanifica la possibilità di riaprire i giochi. Scampato il pericolo, il Napoli torna ad attaccare e prima sfiora il tris con Mario Rui (decisivo McGregor nell'occasione) e poi lo cala all'80' con Ostigard, che di testa insacca un corner battuto da Raspadori: è il colpo che fa calare il sipario sulla partita e sui giochi per la vetta del Gruppo A, sempre più appannaggio degli azzurri.

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