Venerdì 26 Aprile 2024

Napoli campione d'Inverno, la giornata della svolta: allungo in classifica

Gli azzurri ritrovano la vittoria e approfittano degli inciampi delle milanesi. Ma nel prossimo turno c'è la rediviva Juventus

Sampdoria-Napoli, l'esultanza di Osimhen (Ansa)

Sampdoria-Napoli, l'esultanza di Osimhen (Ansa)

Napoli, 9 gennaio 2023 - Nel modo in cui il Napoli ha raggiunto il titolo (platonico) di Campione d'Inverno per la sesta volta nella sua storia c'è tutta l'essenza della prima parte del suo campionato: una vittoria di carattere valorizzata dai contemporanei ingenui passi falsi delle rivali.

Sempre più Osimhen

 Succede così che mentre le milanesi incassavano rimonte a dir poco rocambolesche, gli azzurri espugnavano il Ferraris dopo una partita che non passerà di certo alla storia per lo spettacolo offerto. Nel quasi testa-coda con la Sampdoria non poteva che prevalere il nervosismo dei padroni di casa, messi alle strette da una classifica che rimane preoccupante anche dopo il blitz contro il Sassuolo. L'eccessiva foga, unita forse all'altrettanto eccessiva severità dell'arbitro Abisso, genera così due rigori e un'espulsione: Audero ci mette una pezza su Politano ma poi cade per mano di Elmas e Rincon va in anticipo sotto la doccia dopo aver falciato Osimhen. Già, Osimhen: dopo la battuta a vuoto - per la verità collettiva - del Meazza, il capocannoniere torna a macinare reti dal peso specifico non indifferente nell'economia di un campionato che parla sempre più napoletano. Alla fine, anche lo spauracchio del tanto temuto rientro dalla sosta è quasi alle spalle, con appena 1 punto eroso dalle rivali nei due turni disputati da inizio 2023. Il tutto con la prospettiva di mettere un altro mattoncino importante verso la conquista del titolo nella prossima giornata, quella che rappresenterà l'ennesimo snodo cruciale per gli azzurri ma forse ancora di più per le inseguitrici.

Kvara è un caso

 Una vittoria del Napoli su una Juventus in grande spolvero (soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva) dilaterebbe ulteriormente le distanze in classifica, mentre il risultato opposto, ottenuto tra l'altro dall'unica squadra tra le rivali per lo scudetto che ha ancora a disposizione pure il jolly della gara di ritorno, riaprirebbe clamorosamente i giochi. Di certo tutto è ampiamente nelle mani degli azzurri, che vincono anche senza avere ancora ritrovato lo smalto della prima parte della stagione. Ne sa qualcosa in particolare Kvaratskhelia, che sembra un lontano parente di quello ammirato nei mesi scorsi: merito solo delle difese avversarie che hanno imparato a neutralizzarlo dopo l'effetto sorpresa o dietro l'involuzione del georgiano c'è dell'altro? Se ne saprà di più presto: magari già contro la Juventus, la squadra migliore contro cui sbloccarsi e non solo per le solite questioni di rivalità.

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