Lunedì 29 Aprile 2024

Napoli, sconfitta in amichevole contro il Benevento

A sorpresa i sanniti si impongono nel derby campano di Dimaro: male Maksimovic e Luperto, bene Verdi e Callejon, a segno nel 2-1 definitivo

Callejon in azione contro il Benevento

Callejon in azione contro il Benevento

Napoli, 13 luglio 2019 - La prima amichevole estiva del Napoli si chiude con un ko inatteso ma indolore inflitto dal Benevento, in gol con Coda e, proprio nel finale, Vokic. Per gli azzurri a segno Callejon, apparso uno dei più pimpanti di una squadra lecitamente ingolfata dai carichi di allenamento e, soprattutto, rimpolpata da tanti giovani. SUPER CALLEJON - Il primo squillo è di Ghoulam, che al 6' salta due uomini e conclude di poco a lato. Al 9' il Benevento risponde con Roberto Insigne, il cui tiro a giro (evidentemente il piatto forte di famiglia) si spegne sul palo. Poco dopo, sull'altro fronte, azione tutta in salsa "scugnizzeria": Gaetano innesca l'inserimento di Tutino, che però spedisce la sfera out. Se i giovani sbagliano, al 19' è invece implacabile Callejon, che taglia sul lancio di Younes e mette a segno il punto dell'1-0: l'esterno spagnolo potrebbe bissare già al 27' con un movimento fotocopia, stavolta pescato da Ghoulam, così come il 2-0 rischia di concretizzarsi anche per mano di Verdi, che però subisce il disturbo decisivo di Gori a un passo dalla porta. Il gol arriva ma sull'altro lato al 34', quando proprio l'ex Bologna prova a servire Maksimovic, che però liscia la sfera, che diventa succulenta per Coda. La reazione del Napoli si scatena grazie al solito Callejon, che si rende pericoloso con un diagonale al volo e, a ridosso del duplice fischio, alla botta alta di Tutino, innescato da Malcuit. LA BEFFA DI VOKIC - La ripresa si apre con una prevedibile girandola di sostituzioni sia ad opera di Carlo Ancelotti sia di Filippo Inzaghi che abbassa di molto i ritmi del match. La fase di stanca viene rotta al 61' da uno scambio tra Verdi e Younes, con quest'ultimo che si vede la conclusione rimpallata dalla difesa sannita. E' l'unico lampo della seconda frazione, almeno fino al 89', quando Vokic si inserisce nelle maglie della difesa azzurra e batte Contini, regalando al Napoli un esordio amaro nella prima uscita stagionale. Poco male per Ancelotti, che ha voluto sperimentare tanto dando spazio ai giovani e alle cosiddette seconde linee. L'idea del tecnico emiliano è emersa sia guardando la formazione schierata a inizio gara sia quella spedita in campo nella ripresa. Tra le note negative Maksimovic e Luperto, mentre sono apparsi già in palla Verdi e soprattutto Callejon: lo spagnolo, seppur in scadenza di contratto, è una certezza per Ancelotti, che invece potrebbe rivedere la propria posizione su Verdi, dato comunque vicino al Torino.