Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, senti il padre di Leao: "Fino al 2024 lavoriamo su ogni fronte. Rafa ama l'Italia"

Tiene sempre banco la questione del rinnovo del contratto. Leao senior ha parlato attraverso le colonne di Record

Leao (ANSA)

Leao (ANSA)

Milano, 15 novembre 2022 – Il gol messo a segno contro la Fiorentina dopo appena 90” è solo l’ennesima gemma di Rafael Leao con la maglia del Milan. Un gol di pregevole fattura e che ha sicuramente dato un contributo per portare a casa tre punti pesanti prima della pausa dedicata al Mondiale, al quale il fuoriclasse parteciperà con il suo Portogallo. In casa Milan non tengono banco però soltanto le prodezze del classe 1999 ma anche la questione legata al rinnovo del suo contratto che va in scadenza nel 2024. Sull’argomento – attraverso le colonne del quotidiano portoghese Record – è intervenuto anche il padre del giocatore, senza però allontanare in maniera chiara dallo sfondo la minaccia delle big d'Europa come Chelsea e Real che sembrerebbero pronte a sferrare l'attacco per assicurarsi il gioiello di Almada: "Rafael ha un contratto in scadenza nel 2024. Ama l’Italia e ha una predilezione per gli italiani. Ha vinto il premio di miglior giocatore della Serie A semplicemente perché è il migliore. Fino al 2024 ci occuperemo della questione legata al contratto, senza per forza pensare a Chelsea, Real o Barcellona”.

Il rinnovo e il contenzioso con lo Sporting

Arrivare a un accordo sarà però tutt’altro che semplice: le parti hanno già iniziato a negoziare, ma c’è ancora distanza tra gli oltre cinque milioni proposti dal Milan e i sette chiesti dall’entourage del giocatore. Non va poi dimenticato che resta sempre aperto il vecchio contenzioso tra il portoghese e lo Sporting Lisbona a cui il giocatore potrebbe in futuro dover corrispondere quasi 20 milioni di euro. Il padre di Leao si dice però certo del fatto che il figlio abbia ragione: "Ci stiamo lavorando. Abbiamo ragione e Rafael lo sa. Ci sono molte invenzioni da parte delle persone su ciò che sta accadendo nei tribunali. Sta lavorando tranquillo perché sa di essere nel giusto. Saranno i tribunali a risolvere il problema con lo Sporting".