Martedì 30 Aprile 2024

Inter, Stellini: "In questo finale serve la testa. Eriksen? Contenti"

Al Tardini sarà assente Antonio Conte squalificato, a dirigere la squadra sarà il suo vice

Christian Eriksen

Christian Eriksen

Milano, 27 giugno 2020 - Sarà una partita particolare per l'Inter quella di domani contro il Parma. C'è da riscattare il pareggio con il Sassuolo e la missione andrà portata a termine senza Antonio Conte e Milan Skriniar, entrambi squalificati, e a guidare la squadra dalla panchina ci sarà il vice del tecnico salentino Cristian Stellini che oggi si è concesso alle domande a distanza della stampa.

SERVE LA TESTA - Per prima cosa l'Inter dovrà fare uno scatto a livello mentale, ritrovare energie psico-fisiche e acquistare quella maturità basilare per gestire pressioni e risultati. Quella contro il Sassuolo è stata una partita vinta due volte e buttata altrettante. Il pensiero di Stellini: "Veniamo da un periodo pieno di incognite per tutti dopo il lock down - ha affermato - Ci mancano undici partite e dobbiamo recuperare le energie mentali perché senza la testa il fisico è difficile che possa sorreggerti". Ma come si può riprendere la marcia con uno Scudetto sfumato e una Atalanta arrembante? "Serve pensare una partita alla volta, alla fine avremo il risultato che ci meriteremo di avere". C'è anche la componente caldo, comunque mitigata dall'orario delle 21.45: "Il caldo è una componente normale e c'è per tutti - ha proseguito Stellini - In Germania all'inizio abbiamo visto un calo dell'intensità e ce lo aspettavamo, ma per noi ogni partita è importante".

ERIKSEN E CONTE - Come detto, Inter senza Conte e Skriniar, toccherà a Stellini assumere i gradi di capobranco a bordo campo. Inutile fasciarsi la testa: "Per noi sono entrambe assenze importanti ma abbiamo lavorato bene e arriveremo alla gara con fiducia verso chi scenderà in campo. La nostra motivazione è sempre la stessa". Infine, un pensiero su Christian Eriksen, in crescita dopo un inverno sottotono: "Noi siamo soddisfatti di quello che sta facendo, sappiamo che la crescita deve essere continua e da lui, come da tutti gli altri, ci aspettiamo ulteriori miglioramenti".