Giovedì 25 Aprile 2024

Inter-Napoli 0-0, poche emozioni a San Siro

Partita avara di sussulti a chiusura della 28esima giornata: partenopei adesso a -1 dalla Juventus, banda Spalletti ancora quinta in classifica Inter-Napoli live, azioni e gol in tempo reale Serie A live, le partite di oggi. Risultati, classifica e marcatori Serie A, risultati e classifica

Inter-Napoli, Icardi  (Newpress)

Inter-Napoli, Icardi (Newpress)

POCHE EMOZIONI - Spalletti ritrova Icardi e alle sue spalle lancia Rafinha: le sorprese per i padroni di casa sono a centrocampo, con la coppia Brozovic-Gagliardini preferita al duo Borja Valero-Vecino. Nessun colpo di scena invece negli 11 scelti da Sarri, che recupera Hamsik dopo la febbre di una settimana fa. E' proprio del capitano azzurro il primo tiro verso la porta al quarto d'ora ma la conclusione al volo maturata dopo un suggerimento di Callejon è preda facile di Handanovic; poco prima ci aveva provato dalla distanza Insigne ma in questo caso la mira è sballata e la sfera si spegne out. Il copione si ripete al 25', con ancora Hamsik protagonista: il suo mancino è potente ma fuori misura. Per trovare tracce in zona offensiva dei padroni di casa, più impegnati a contenere senza sbavature le fitte trame di gioco dei campani, bisogna aspettare il 37' quando Candreva, servito da Rafinha, vince l'uno contro uno con Mario Rui e lascia partire un mancino che sfiora il palo della porta protetta da Reina.

UN PALO E POCO PIU' - Di tutt'altro tenore è l'alba del secondo tempo, inaugurato dal palo di Skriniar sugli sviluppi di una punizione calciata da Cancelo. Anche gli azzurri sfiorano il legno con la conclusione di Insigne al 51': bravo il numero 24 a girarsi in un fazzoletto dopo l'appoggio di Hamsik. Al 67' il Napoli si scatena sull'asse Callejon-Mertens: il belga apparecchia per lo spagnolo, che di testa spedisce la sfera tra le braccia di Handanovic. La palla gol più clamorosa capita però poco dopo sui piedi di Insigne che, di fronte al portiere sloveno, tenta uno scavetto che termina sulla parte alta della rete. Gli azzurri crescono e sfiorano ancora il vantaggio: al 70' Mertens salta Skriniar e conclude ma il pallone finisce poco lontano il secondo palo. Al 73' il protagonista è di nuovo il belga che dal limite dell'area prova un lob senza successo; non ha fortuna neanche il tiro a giro di Insigne all'80'.

Finisce così, con uno 0-0 che serve poco a entrambe le formazioni: sorridono la Juventus in ottica scudetto e le romane nella lotta Champions.  

Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic; 7 Cancelo, 37 Skriniar, 24 Miranda, 33 D'Ambrosio; 11 Vecino, 5 Gagliardini; 87 Candreva, 8 Rafinha, 44 Perisic; 9 Icardi (27 Padelli, 46 Berni, 21 Santon, 2 Lopez, 29 Dalbert, 20 Borja Valero,77 Brozovic, 17 Karamoh, 23 Eder). All. Spalletti. Indisponibili: Ranocchia. Squalificati: nessuno. Diffidati: Brozovic, D'Ambrosio, Eder, Ranocchia.

Napoli (4-3-3): 25 Reina, 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui, 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik, 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne. (Rafael, 22 Sepe, 11 Maggio, 21 Chiriches, 62 Tonelli, 19 Milic, 30 Rog, 42 Diawara, 20 Zielinski, 37 Ounas, 99 Milik, 27 Machach). All.: Sarri.

 Arbitro: Orsato

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