Torino, 13 aprile 2023 - La Juventus vince di misura il primo atto dei quarti di finale di Europa League con lo Sporting Lisbona, che si conferma avversario davvero ostico. All'Allianz Stadium la gara d'andata termina con il punteggio di 1-0 grazie al gol nella ripresa di Gatti, al suo primo sigillo da quando veste la casacca della Vecchia Signora. Dopo un primo tempo appannaggio dei portoghesi e contraddistinto dal malore di Szczesny - costretto ad abbandonare il campo in lacrime - la Vecchia Signora sblocca il risultato grazie ad un episodio e poi nel rush finale deve fare una statua a Perin, protagonista con una super doppia parata. Fra sette giorni si gioca la sfida di ritorno a campi invertiti.
Le scelte di formazione
Massimiliano Allegri cambia modulo e lancia il tridente composto da Di Maria, Milik e Chiesa, mentre comincia dalla panchina Vlahovic. Per il resto è la formazione tipo, con Gatti, Bremer e Danilo a comporre il pacchetto arretrato. Stesso assetto per lo Sporting, che in avanti si affida a Edwards, Chermiti e Trincao.
Juventus (3-4-3): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik, Chiesa. All. Allegri.
Sporting Lisbona (3-4-3): Adan; St.Juste, Inacio, Coates; Esgaio, Gonçalves, Morita, Nuno Santos; Edwards, Chermiti, Trincao. All. Amorim.
Prime occasioni
La prima conclusione del match nasce da un bel recupero di Bremer e porta la firma di Milik, che al 5' manda la sfera alta al 5'. Fuori misura anche la replica di Trincao. Il pallone fra i piedi in questo avvio ce l'hanno soprattutto i giocatori bianconeri, che al 12' vanno ad un passo dal vantaggio: lancio millimetrico di Di Maria per Chiesa, che aggancia perfettamente e chiama ad un intervento non banale il portiere avversario Adan. Anche gli ospiti si rendono pericolosi al 19' con Morita, la cui conclusione da fuori area finisce di poco sul fondo. Deve invece sporcarsi i guantoni Szczesny per due volte nel giro di un minuto, prima su Coates, poi su Gonçalves.
Malore per Szczesny
E' un Sporting in netta crescita e al 33' la Juventus deve ringraziare Bremer: dopo la sgasata di Edwards, la palla arriva a Nuno Santos che calcia immediatamente, ma il difensore di Allegri salva sulla riga di porta. Madama è costretta a difendersi in questa fase di gara e poco prima dell'intervallo perde Szczesny per un malore. Malore che poi si rivelerà essere una tachicardia. Per il polacco subito un elettrocardiogramma che non evidenzia nulla di che. Cambio anche per i lusitani, visto che St.Juste accusa un problema muscolare. La prima frazione nel frattempo va in archivio a reti inviolate.
La sblocca Gatti
La ripresa si apre con il tentativo di Gonçalves, deviato in angolo da Perin. Tanti errori in fase di manovra per i piemontesi, così come accaduto nella seconda parte di primo tempo. Allegri decide di inserire Vlahovic per Milik e Fagioli per Kostic, e la Vecchia Signora ritrova compattezza e la forza di attaccare. I locali si affidano spesso a Chiesa, ma è dai piedi di Di Maria che al 73' parte il cross per Vlahovic sul quale Adan va a vuoto. La zuccata del serbo viene stoppata sulla riga, ma sulla ribattuta è un gioco da ragazzi per Gatti gonfiare la rete. La truppa di Amorim abbozza una reazione, piuttosto sterile però. Fanno il loro ingresso in campo pure Paredes e soprattutto Pogba, e la Juventus alza il muro in difesa. I padroni di casa tremano sul colpo di testa ravvicinato di Morita, che sfila sul fondo di un soffio, ma soprattutto sulla doppia conclusione ravvicinata di Gonçalves e Bellerin: Perin è semplicemente monumentale. E così il match d'andata sorride ai bianconeri, che in Portogallo avranno due risultati su tre per ottenere il pass per la semifinale.
Il tabellino
Juventus (3-4-2-1): Szczesny (41′ Perin); Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli (85′ Paredes), Rabiot, Kostic (63′ Fagioli); Di Maria (85′ Pogba), Chiesa; Milik (63′ Vlahovic). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Kean, Bonucci, Miretti, Rugani. Sporting Lisbona (3-4-3): Adan; St.Juste (45+3′ Diomande), Inacio, Coates; Esgaio (77′ Bellerin), Gonçalves, Morita, Nuno Santos (63′ Reis); Edwards (77′ Issahaku), Chermiti (63′ Gomes), Trincao. All. Amorim. A disp. Israel, André Paulo, Alexandropoulos, Luis Neto, Rochinha, Tanlongo, Essugo. Arbitro: Meler (Tur).
Rete: 73′ Gatti. Ammoniti: 20′ Inacio, 24′ Rabiot.
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