Cristiano Ronaldo (Ansa)
Manchester, 4 luglio 2022 - Il Manchester United si allena, Cristiano Ronaldo no. Il campione portoghese non si è presentato a Carrington assieme al resto del gruppo, a causa di alcuni "motivi familiari". Il club inglese ha accettato la motivazione e, sulla carta, non c'è nesunna polemica sulla quale montare un caso. Il contesto, però, dice altro: CR7 vuole andare via e lo ha comunicato sia ai Red Devils, che al suo agente, Jorge Mendes. Lo United dovrà ascoltare le offerte che giungeranno per il loro numero 7, nonostante la dirigenza voglia proseguire assieme a lui. I motivi del mal di pancia di Ronaldo sono da ricercarsi in un progetto che non decolla: il Manchester non si è qualificato per la prossima edizione della Uefa Champions League e il tempo, per il portoghese, sta per scadere. Raggiunte le 37 primavere, Cristiano Ronaldo sa di avere ancora poche cartucce da sparare, nella sua lunga e incredibile carriera. Il desiderio di giocare la sua competizione preferita, nonché la più importante, ha scavalcato l'amore per i Red Devils, che ha riabbracciato meno di un anno fa. Lasciata alle spalle una Juventus in difficoltà sotto la gestione di Andrea Pirlo, CR7 si è ritrovato in una squadra che fatica da anni a tornare allo splendore vissuto con Sir Alex Ferguson. L'approdo del fenomeno di Madeira non è stato sufficiente per dare una svolta ai risultati del club, nonostante le 30 presenze e i 18 gol realizzati dal portoghese. E ora le strade del Manchester United e di Ronaldo sembrano in procinto di separarsi, forse per l'ultima volta. Leggi anche: Wimbledon, Sinner elimina Alcaraz