Giovedì 2 Maggio 2024

Champions League, l'Inter stende lo Slavia. Napoli pareggia a Liverpool

I nerazzurri a Praga ne fanno tre e continuano a sperare nella qualificazione, nonostante l'arbitro e il Var neghino due gol a Lukaku in colpevole ritardo. Ancelotti con i Reds pesca un pari prezioso

Romelu Lukaku a Praga (Ansa)

Romelu Lukaku a Praga (Ansa)

Roma, 27 novembre 2019 - Inter e Napoli possono sorridere entrambe nella serata di Champions. I nerazzurri in Repubblica Ceca segnano tre reti allo Slavia Praga (1-3), e continuano a credere nel passaggio del turno. Nel gruppo E invece i partenopei strappano un pari a Liverpool (1-1), e così potranno accedere agli ottavi vincendo l'ultima in casa col Genk. Nella partite di ieri, doppio successo per le italiane: la Juventus ha blindato il primo posto nel girone battendo l'Atletico Madrid allo Stadium (decisivo Dybala su punizione 7 / VIDEO Sarri: "Ho pensato, ma che c***o tiri da lì"), mentre l'Atalanta ha riacceso il sogno Champions battendo a San Siro la Dinamo Zagabria. 

Tre punti d'oro in chiave qualificazione agli ottavi di finale di Champions League per l'Inter, vincente stasera in trasferta con lo Slavia Praga 1-3. Nella bolgia delo stadio Eden Arena la formazione nerazzurra è passata in vantaggio al 20' con Lautaro Martinez. I padroni di casa pareggiano al 37' su rigore di Soucek. All'81 il gol partita di Lukaku, all'87' Lautaro poi chiude la partita firmando una doppietta. Nota: a Lukaku sono stati annullati due reto con l'aiuto del Var, ma con un colpevole ritardo dell'arbitro. Gruppo F: il Barcellona (3-1 al Borussia Dortmund) in vetta con 11 punti, 7 Borussia e Inter, 2 punti per lo Slavia Praga.

Antonio Conte ha commentato: "Abbiamo dato un senso all'ultima partita, quella col Barcellona, che sarà tosta. Ma sappiamo che a San Siro saranno in 80mila a spingerci". Il tecnico dell'Inter è sodisfatto per il successo in casa dello Slavia Praga, che consente all'Inter di giocarsi la qualificazione agli ottavi contro i catalani. E sull'intesa tra Lukaku e Lautaro Martinez: "Stanno crescendo, rispetto all'andata noi siamo stati molto più squadra". Poi ha concluso: "Dobbiamo arrivare con la giusta determinazione alla partita con la Spal, dobbiamo restare concentrati, poi c'è la Roma, Dopo penseremo al Barcellona".

Impresa sfiorata dal Napoli all'Anfield. Per i partenopei un pareggio per 1-1 con i i campioni in carica della Champions League. Nel primo tempo Dries Mertens porta in vantaggio i partenopei al 21', ma al 65' arriva il pareggio di Lovren. Classifica del gruppo E: Liverpool in testa con 10 punti, 9 per il Napoli, a 7 il Salisburgo che passa 4-1 in casa del Genk fermo a 1 punto. 

Carlo Ancelotti felice e sorpreso: "Non ne siamo usciti perché dobbiamo dare ancora delle conferme, ma siamo sulla strada giusta. Siamo vivi e vegeti. Ottenere qui un pari non è facile. Siamo rimasti in partita anche se abbiamo sofferto. Non c'era un'altra maniera di uscire vivi da qui con questo Liverpool. Il girone si è messo bene, siamo ancora in corsa sia noi che i Reds. Sinceramente non mi spiego la differenza di rendimento, non sono sorpreso della prestazione di Anfield ma di quelle del passato".  Poi ha aggiunto: "Questi sono grandi palcoscenici dove si è portati a dare tutto, stiamo uscendo pian piano da questo periodo. Il risultato e la prestazione ci aiuteranno", poi riferendosi ai recenti attriti tra squadra e dirigenza ha spiegato: "Questo è un ambiente sano, soprattutto dentro lo spogliatoio e nella volontà da parte di tutti per uscire da questo momento. Le critiche ci sono e ci saranno, ma dovremmo essere tutti un po' più obiettivi. I momenti di difficoltà ci sono nel calcio, l'importante è non perdere la testa".

Classifica Champions League: tutti i gironi

Slavia Praga-Inter 1-3, rivivi la diretta

Tabellino

Slavia Praga (4-2-3-1): Kolar; Coufal, Frydrych (83' Takacs), Kudela, Boril; Soucek, Husbauer (70' Zeleny); Masopust, Stanciu (58' Traore), Sevcik; Olayinka. A disp.: Markovic, Van Buren, Skoda, Helal. All.: Trpisovsky.  

Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino (80' Esposito), Borja Valero (77' Gagliardini), Brozovic, Biraghi (77' Lazaro); Lautaro Martinez, Lukaku. A disp.: Padelli, Politano, D'Ambrosio, Bastoni. All.: Conte.

Arbitro: Marciniak (Pol).  

Reti: 19' e 88' Lautaro (I), 37' rig. Soucek (S), 81' Lukaku (I). Note: ammoniti Vecino (I), Lautaro Martinez (I), Kudela (S).    

Liverpool-Napoli 1-1, rivivi la diretta

Tabellino

Liverpool (4-3-3): Alisson; Gomez (57' Oxlade-Chamberlain), Lovren, Van Dijk, Robertson; Fabinho (19' Wijnaldum), Milner (77' Alexander-Arnold), Henderson; Mane, Salah, Firmino. A disp.: Adrian, Lallana, Shaqiri, Origi. All. Klopp.  

Napoli (3-5-2): Meret; Maksimovic, Manolas, Koulibaly; Di Lorenzo, Allan, Zielinski (84' Younes), Fabian, Mario Rui; Mertens (80' Elmas), Lozano (71' Llorente). A disp. Ospina, Luperto, Gaetano, Callejon. All. Ancelotti.  

Arbitro: Del Cerro C. (Esp).  

Reti: 21' Mertens, 65' Lovren  Ammoniti: Robertson, Allan. Cartellino giallo per l'allenatore Klopp.  

Champions League, calendario e risultati