D'Angelo Russell (LaPresse)
Los Angeles (Stati Uniti), 25 giugno 2017 – Nei giorni che hanno preceduto il Draft NBA anche i Los Angeles lakers sono stati molto attivi sul mercato e hanno perfezionato una trade con i Brooklyn Nets da cui hanno ricevuto il pivot Brook Lopez e la ventisettesima scelta al draft in cambio del russo Timofey Mozgov – titolare di un contratto triennale da quasi 49 milioni di dollari – e di D’Angelo Russell, seconda scelta assoluta al Draft 2015. Una mossa che consente ai Lakers di liberare spazio salariale per provare a dare l’assalto nell’estate 2018 a LeBron James che potrebbe decidere di approdare in California anche per controllare meglio le sue attività extra-cestistiche.
“Magic" Jonhson presidente della franchigia gialloviola ha spiegato ad ESPN le ragioni della trade: “D’Angelo è un giocatore eccellente “, ha spiegato Johnson, “ed ha un talento degno di un All Star e noi vorremmo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per i Lakers, però noi abbiamo bisogno di un leader, di un giocatore in grado di migliorare le prestazioni di tutti i suoi compagni e di un giocatore con cui tutti i giocatori vorrebbero giocare”.
Johnson ha poi parlato dell’innesto di Lonzo Ball: “Sono stato alla sua high school e ho parlato con diversi suoi insegnanti che mi hanno detto che questo ragazzo ha grandi capacità di attrarre l’attenzione dei compagni su di sé. Ho subito penbsato quindi che fosse ciò di cui noi abbiamo bisogno. Ha un rapporto con le persone proprio come piace a noi e questo lo rende senza dubbio un giocatore decisamente perfetto per il nostro sistema”.