Lunedì 29 Aprile 2024

Basket Serie A, inarrestabile Dinamo: Sassari stende Milano nel segno di Gentile e Thomas

I sardi hanno iniziato le semifinali battendo Milano 86-79 e strappandole subito il vantaggio del fattore campo

Rashawn Thomas (LaPresse)

Rashawn Thomas (LaPresse)

Milano, 29 maggio 2019 – Come un treno lanciato in corsa a tutta velocità, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari continua la sua cavalcata centrando il ventesimo risultato utile consecutivo: un risultato di immenso peso specifico visto che la formazione sarda ha infatti sbancato il Forum di Assago battendo 86-79 l’Armani AX Milano e facendo subito saltare il fattore campo in queste semifinali. Una vittoria portata a casa grazie alla grande energia e all’altissima intensità messa in campo durante tutto l’arco dei 40’ dai biancoblu che hanno tirato con un eccellente 64% nel tiro da due e sono stati trascinati dalle prove maiuscole di Stefano Gentile (26 punti) e Rashawn Thomas (25 punti e 11 rimbalzi per un complessivo 35 di valutazione). Nelle file dei sardi sono state però più che preziose per tenere a bada i tentativi di rientro di Milano anche le prestazioni di Achille Polonara (13 punti e 4 rimbalzi) e di un Dyshawn Pierre (12 punti e 11 rimbalzi) sempre prezioso sotto canestro. Serata da dimenticare invece per Milano a cui, nonostante il 43% da oltre l’arco dei tre punti, non è bastato quanto fatto da Vlado MIcov (16 punti), Kaleb Tarczewski (10 punti e 13 rimbalzi) e da Mike James che rientrava questa sera dopo aver saltato tutta la serie dei quarti e che è andato comprensibilmente a corrente alternata. A partire meglio è stata la formazione padrona di casa che, sotto la regia di Cinciarini, ha cercato di fermare la transizione sarda e ha trovato buoni canestri (1-10-5). Sassari non ha però alzato le mani dal manubrio e, trascinata dai colpi di Cooley, Thomas e Pierre è riuscita a riportare in equilibrio la gara, volando addirittura in testa sul 15-16 grazie ad un canestro di Gentile. Un buon momento che neppure i canestri di Nedovic e Burns in chiusura di quarto sono riusciti a scalfire. All’inizio della seconda frazione, infatti, la Dinamo ha subito rialzato i ritmi, partendo con un 13-0 ispirato dai guizzi di Gentile, Thomas e Polonara che hanno fatto volare i sardi a +11 (29-18). Dall’altra parte Milano si è aggrappata a quel punto al tiro dalla lunga distanza di James, Nedovic e Kuzsminskas per rientrare per ben due volte a -4 (33-37). Sassari, costretta anche a fare i conti con un precoce terzo fallo di Cooley, ha però tenuto la barra del timone dritta e, spinta da Gentile, è rientrata negli spogliatoi a +6 (35-41). Un gap di sei lunghezze che l’Armani ha azzerato con successo al ritorno sul parquet, quando ha alzato l’intensità riuscendo addirittura a mettere la testa avanti sul 52-50. Un vantaggio che si è comunque rivelato estemporaneo perché dall’altra parte uno scatenato Thomas (12 punti nel quarto) ha risposto colpo su colpo ai canestri di Micov e Taczewski tenendo a galla un Banco di Sardegna che ha messo il punto esclamativo sulla frazione con la bomba di Gentile che ha sancito il 60-60 a 10’ dalla fine. Il testa a testa è poi andato avanti fino alla metà dello spicchio di gara finale, quando Thomas e Polonara hanno mostrato i muscoli confezionando il 7-0 che ha portato la Dinamo a +9 (79-70). Un solco che, nonostante l’ultimo tentativo di rimonta lanciato da Micov, l’Armani non ha più saputo colmare.

MATTEO AIROLDI