Venerdì 26 Aprile 2024

Giro del Delfinato 2020, a Kamna la quarta tappa. La classifica

Grande azione del tedesco, che liquida i compagni di fuga negli ulitmi 6 km e vince in solitaria. Cade Roglic, che resiste, mentre si ritirano Bernal e Kruijswijk

Lennard Kamna (Ansa)

Lennard Kamna (Ansa)

Megeve, 15 agosto 2020 - La tappa 4 del Giro del Delfinato 2020 va a Lennard Kamna, presente nella fuga di giornata e bravo poi negli ultimi 6 km a staccare i superstiti del drappello degli attaccanti, tra cui Julian Alaphilippe, David De La Cruz, Michal Kwiatkowski e Fausto Masnada. Tiene Primoz Roglic, che oggi ha giocato in difesa a causa di una caduta nei primi km: ha la peggio il suo compagno di squadra Steven Kruijswijk, costretto al ritiro così come Egan Bernal, non partito al mattino a causa di un problema alla schiena che preoccupa in vista del Tour.Il primo colpo di scena di giornata arriva al foglio firma: Egan Bernal non prenderà il via alla quarta tappa del Delfinato a causa di problemi alla schiena. La sfortuna si accanisce anche sulla Jumbo-Visma, che prima perde il prezioso gregario Steven Kruijswijk e poi, ai piedi del Montée de Bisanne, vede la caduta di Primoz Roglic, che si rialza a fatica tra mille dolori. Davanti intanto ci sono 15 corridori, tra i quali Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), Kenny Elissonde (Trek-Segafredo), Jack Haig (Mitchelton-Scott), Nicolas Edet (Cofidis), David De La Cruz (UAE Emirates), Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), Fausto Masnada (CCC), Michal Kwiatkowski, Dylan Van Baarle (Ineos) e Marc Hirsci (Sunweb). Gli attaccanti mantengono un vantaggio di 4'30'' salvo poi perdere tanto nella scalata al Montée de Bisanne (12,4 km all'8,2%): nel gruppo dei migliori scattano Warren Barguil e Mikel Landa ma non fanno il vuoto. E' piuttosto il forcing della Jumbo-Visma a scremare il plotone maglia gialla, dal quale perdono contatto tra gli altri Chris Froome, Davide Formolo e Wout Van Aert, che poi rientra in discesa facendo un gran numero. Davanti il drappello dei fuggitivi perde unità ma guadagna: tra i più pimpanti c'è Elissonde, che scatta a 6 km dal traguardo, raggiunto poi da De La Cruz, Kwiatkowski, Alaphilippe e Kamna. Quest'ultimo ne ha di più e vince dopo aver staccato i compagni di fuga, mentre dietro tiene Roglic, che protegge il simbolo del primato in una tappa a dir poco faticosa per l'intera Jumbo-Visma.Ordine d'arrivo tappa 4 Giro del Delfinato 20201) Lennard Kamna (BOH) in 4h27'56''2) David De La Cruz (UAD) +41''3) Julian Alaphilippe (DQT) +56''4) Jack Haigh (MTS) +58''5) Kenny Elissonde (TFS) +1'02''6) Fausto Masnada (CCC) +1'10''7) Michal Kwiatkowski (INS) +1'19''8) Marc Hirsci (SUN) +1'43''9) Thibaut Pinot (GFC) +3'01''10) Primoz Roglic (TJV) +3'01''Classifica generale Giro del Delfinato 20201) Primoz Roglic (TJV) in 17h45'32''2) Thibaut Pinot (GFC) +14''3) Guillaume Martin (COF) +24''4) Mikel Landa (TBM) +26''5) Daniel Martinez (EF1) +26''6) Miguel Angel Lopez (AST) +32''7) Nairo Quintana (ARK) +35''8) Richie Porte (TFS) +35''9) Tadej Pogacar (UAD) +1'17''10) Romain Bardet (ALM) +1'24''GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO