Alex Vinatzer
Meribel, 14 febbraio 2023 - Ancora una volta poche gioie per l’Italia dal team event del mondiale di sci alpino. La nazionale azzurra con Della Mea, Vinatzer, Sola e Della Vite è uscita ai quarti di finale contro gli Stati Uniti e non ha avuto accesso alle medaglie. Il quartetto non era all'altezza delle migliori nazionali e alla fine l'oro è andato a sorpresa agli Usa che hanno battuto i campioni in carica della Norvegia. Domani il parallelo.
La gara, Italia mai in gioco
L’Italia fa fatica fin da subito, già agli ottavi gli azzurri passano al pelo contro la modesta Repubblica Ceca. Due manche ciascuno, ma fortunatamente l’Italia ha la somma migliore dei tempi e accede ai quarti. Negli altri ottavi tutto secondo pronostico con la Svizzera che elimina la Lettonia, gli Stati Uniti eliminano la Polonia (2 a 2, decisivo il tempo migliore), anche il Canada avanza senza problemi così come Francia e Austria. Il big match era rappresentato da Germania-Svezia che ha visto i teutonici imporsi. Ai quarti però si ferma l’Italia contro gli Usa. Della Mea è sconfitta da O’Brien, Vinatzer da Radamus e Sola da Moltzan, mentre l’unico a portare il punti, ma ormai a eliminazione sancita, è stato Della Vite contro Ford. Il tre a uno premia gli avversari. Sorpresa nell’altro quarto in cui la favorita Svizzera viene sorpresa da un Canada pimpante per somma dei migliori tempi. Nella parte bassa del tabellone prova di forza della Norvegia che elimina 3-1 la Francia mentre l’Austria si conferma osso duro e batte 3-1 la Germania. In semifinale, gli Stati Uniti confermano l’ottimo momento con Moltzan, Ford e O’Brien a vincere le loro manche sul Canada, mentre dall’altra parte è la Norvegia ad accedere all’ultimo atto battendo 3-1 l’Austria. Finale per l’oro al cardiopalma con tre manche tirate: O’Brien che batte Lysdahl, Steen Olsen impatta con Radamus mentre la terza vede un pari merito tra Stjernesund e Moltzan. Si decide tutto alla quarta manche, chi vince è oro ma Haugan incespica al cancelletto di partenza e consegna l’oro a Tommy Ford e agli Usa. Bronzo per il Canada con Reid che vince l’ultima manche e consegna ai suoi il podio grazie alla somma dei tempi.
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