Giovedì 18 Aprile 2024

Morellino di Scansano Calore e solarità nel calice

Le strategie del Consorzio per supportare la crescita del Sangiovese della Costa. Il direttore Durazzi: "Siamo dinamici e coesi, in costante crescita qualitativa".

Morellino di Scansano  Calore e solarità nel calice

Morellino di Scansano Calore e solarità nel calice

Versatile e immediato, il Morellino di Scansano porta nel calice tutto il calore e la solarità del Sangiovese della costa Toscana e la bellezza del suo territorio, che si trova tra il mare e le pendici del monte Amiata. All’interno di quest’area incontaminata, la coltivazione della vite ha contribuito a modellare nel tempo il paesaggio realizzando uno dei contesti vitivinicoli più suggestivi d’Italia. Qui si trovano i circa 1.500 ettari di vigneti rivendicati a Morellino di Scansano DOCG, di cui il 35% a conduzione biologica certificata, dove vengono allevate le uve da cui ogni anno si ricavano circa 9 milioni di bottiglie, che per il 25% raggiungono i principali mercati esteri. A Vinitaly 2023 la denominazione storica della Maremma arriva da anni di costante crescita qualitativa, che ha consolidato sia il posizionamento in Gdo che le performance nel circuito Ho.Re.Ca. In questo scenario, il Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano negli ultimi anni ha investito le sue risorse per dare vita ad azioni innovative che, in maniera trasversale, hanno l’obiettivo di allargare su nuovi

target il pubblico degli amanti di questo vino. Siamo una denominazione dinamica e coesa – afferma Alessio Durazzi, direttore del Consorzio di Tutela – che anche nel corso della crisi pandemica ha affrontato il delicato momento con prontezza, spirito di iniziativa e pragmatismo ponendosi degli obiettivi ben precisi di medio e lungo periodo".

Quali sono state le motivazioni che vi hanno portato a dare vita a questa strategia?

"Abbiamo lavorato per creare strumenti di comunicazione e promozione in grado di accompagnare la crescita qualitativa evidente delle nostre produzioni, mettendo al centro di tutto il nostro magnifico territorio a cui si devono le caratteristiche peculiari dei nostri Sangiovese. L’obiettivo è quello di far percepire sempre di più ai consumatori la specifica area in cui nasce il Morellino di Scansano".

Quali sono state le azioni che avete messe in campo?

"Il Consorzio ha dato vita a un percorso in cui ogni azione è stata pensata non solo a migliorare il dialogo con gli operatori del settore ma anche finalizzata ad accrescere il bacino dei potenziali consumatori. Partendo dal Morellino di Scansano, la punta di diamante dell’area, abbiamo creato delle sinergie con le altre eccellenze del territorio per offrire al visitatore un’occasione di scoperta a 360 gradi".

Non a caso crescono le presenze degli enoturisti.

"Avevamo scommesso sulla crescita nel canale Ho.Re.Ca. dove il consumo più consapevole si riflette su un’attenzione verso l’area della denominazione e i fatti ci danno ragione. Abbiamo lavorato per fare diventare il territorio una ricercata destinazione grazie alle partnership con i principali player del luogo, che

danno al turista molteplici opportunità di costruirsi un soggiorno su misura tra le tante attività a disposizione che si possono scoprire nel portale visitmorellino.com".