Vinitaly, fattore Toscana. Export da capogiro, boom del biologico
La regione conta oltre 12.400 aziende e oltre 60mila ettari totali a vite
La regione conta oltre 12.400 aziende e oltre 60mila ettari totali a vite
Il ministro della Difesa a Veronafiere: “Sarà fatto tutto ciò che serve per consentire alle nostre aziende di continuare a produrre e lavorare”
La realtà vitivinicola trevigiana punta i riflettori su nuove sfide
Oltre 10mila appuntamenti d’affari già fissati prima dell’inizio della rassegna tra aziende e professionisti del comparto, grazie al sistema di matching online.
Le esportazioni di vino sono cresciute del 10% in un anno e il governo pensa a un marchio di qualità globale
La premier in visita alla fiera internazionale con l’enologia d’eccellenza riceve l’omaggio da ragazzi con disabilità che gestiscono il locale ad Ascoli Piceno. In passato, l'avevano donata anche a Papa Francesco, Sergio Mattarella e Roberto Mancini
La premier ha visitato la fiera a Verona e ha lanciato l’idea di una scuola dedicata alle eccellenze italiane
La storica kermesse giunta alla 55esima edizione. E tra gli stand si brinda a nuove sfide. Zaia: “Le norme Ue sul vino? Un’aggressione che penalizza il nostro Paese”
Con i suoi 42mila ettari ha anche il primato fra le regioni che praticano una viticoltura sostenibile con produzione biologica o integrata.
Il sommelier ’da record’ Alessandro Nigro Imperiale traccia un affresco dei vini della sua regione
La coordinatrice regionale di Slow Wine racconta i principali vitigni "Grande impegno per turismo e promozione col brand Calabria Straordinaria" .
Due tenute in un’azienda che punta sul Morellino, ma anche sui bianchi. Moris: "A Verona con la nostra Ansonica in purezza, molto profumata".
Le strategie del Consorzio per supportare la crescita del Sangiovese della Costa. Il direttore Durazzi: "Siamo dinamici e coesi, in costante crescita qualitativa".
L’entusiasmo di Bindocci, presidente del Consorzio, per gli ultimi dati: sette milioni di bottiglie vendute e un + 8 per cento in Cina. E alla fiera di Verona arriva una ’corazzata’ di 135 produttori .
Nell’angolo di Val d’Orcia, consacrato dall’Unesco, i dati sono migliori del pre-pandemia. L’ultima estate i ‘wine lovers’ dalle Americhe fra borgo e cantine sono stati un quarto del totale. .
Il presidente del Consorzio traccia un bilancio: "Vendite in calo in tutta la grande distribuzione. Ma la vendemmia è stata abbondante ed è ripartita la crescita. Tantissimi i vigneti ristrutturati".
Il presidente del Consorzio, Giovanni Manetti: "È la massima espressione della territorialità"
Le ‘Unità geografiche aggiuntive’ approvate finora sono undici, aree omogenee definite da una combinazione di caratteristiche uniche di fattori umani e naturali: il via sulle etichette a luglio.
Il grande Rosso Piceno Superiore Doc dell’azienda picena è al quarto posto fra i migliori cento vini compilata da Gentleman in base ai giudizi delle guide.
Valore complessivo di 1,2 miliardi. E nel 2022 Il mercato d’oltralpe fa segnare l’aumento più deciso
Il titolare Giacomo racconta la realtà di Montefiore dell’Aso "Puntiamo su un Pecorino docg da un vigneto selezionato".
La cantina produce ottimi vini a fianco dell’omonimo ’Il Pollenza Marche Igt’, etichetta identitaria, in terreni a metà fra mare Adriatico e monti Sibillini.
Dalla progettazione alla produzione: soluzioni per ogni esigenza. L’ad Trasarti: "Le prospettive di crescita sono positive".
Locomotore del sistema regionale, viene prodotto come Doc e Docg in 25 comuni dei quali 23 nella provincia di Ancona e 2 in quella di Macerata .
Un Consorzio che raccoglie oltre 700 produttori. Brilla la Docg Offida. Il presidente del Consorzio Savini: "Investiamo nel nostro territorio".
Bianco longevo, presto la doc includerà un metodo classico e una riserva. San Ginesio e I Terreni di San Severino Doc piccole aree dalla grande identità.
Il nome deriva dall’acino che, una volta maturo, si può ’spaccare’. Pare che lo abbia apprezzato anche Federico Barbarossa.
Docg, nasce in una valle distante dal mare, con vigneti a 600 metri di altitudine e una forte escursione termica. Il risultato è un vino fresco e strutturato .
Fra le colline all’ombra del promontorio, prende vita un’espressione unica del montepulciano, sapido e morbido allo stesso tempo.
Bianchello del Metauro, Pergola e Colli Pesaresi: un viaggio fra bianchi e rossi. Mazzoni (Imt): "Faremo un percorso che leghi mondo agricolo e cultura". .
Il +9,8% sui mercati internazionali è superiore alla media italiana. La soddisfazione del presidente dell’ente, Michele Bernetti:. "Premiato lo sforze delle aziende ma anche quello di regia".
Sfruttata l’opportunità di investire in ricerca grazie al Pnrr: "Partecipiamo a un bando su sostenibilità, biodiversità e zonazione".
Il maxi consorzio presieduto da Michele Bernetti è nato nel 1999 su iniziativa di 19 soci .
Il gruppo, con un fatturato di 189,6 milioni, è nato in Romagna. Presente anche in Veneto e in Puglia, conta cinquemila soci. All’estero crescita in Giappone, Danimarca, Svezia, Francia.
Il punto di forza: "Per ogni territorio si abbina all’enogastronomia, alla storia, alla cultura e al paesaggio"
Spumante rosso Docg nasce da uve parzialmente appassite e tre fermentazioni. Il Doc è un vino fermo di struttura e propensione all’invecchiamento .
Una delle più grandi realtà del settore, presente in sette regioni. Forte investimento sull’economia circolare: "Dalla vigna alla vigna" .
Nel padiglione regionale saranno proposti 110 vini Doc e Docg. Piccinini: "Ancora tante potenzialità di crescita sul mercato". E Savorini: "Vogliamo rafforzare i nostri prodotti a livello locale".
La presidente dell’ente, Ruenza Santandrea: "Il nostro entroterra è vario, intatto e bellissimo. Le nostre bottiglie prodotto del ‘genius loci’".
Nato nell’aprile del 1983, leader di mercato nel segmento dedicato al consumo quotidiano e tra i dieci marchi mondiali del settore.
Il presidente Frascari: "Uniti al Padiglione 1, dove ci saranno anche una Ferrari e i simboli del food"
Realizzato nell’ambito dei forti investimenti fatti dall’azienda dal 2019, illustra il rapporto con Verona e clima e paesaggio della Valpolicella.
La delegata per la Toscana dell’associazione, che ha anche presieduto, ha inventato ’Cantine aperte’ nel 1993. Sull’imprenditoria femminile: "Tante ragazze si avvicinano, sono creative e hanno talento nelle relazioni".
Assieme elementi identitari: "Ci saranno i consorzi, le aziende, ma anche la Food Valley e la Motor Valley e le nostre dop e igp. Gli assaggi in abbinamento ai vini della nostra produzione".
Esperta di legislazione vinicola, racconta i trend, come i vitigni resistenti "Il nostro è un mondo ancora al maschile, ma all’università vedo tante ragazze".
Il governatore: "È uno degli eventi attraverso i quali passa il prestigio del nostro territorio e dell’Italia"
Con la pandemia alle spalle, a Verona si celebrano i 50 anni di storia di alcune delle Denominazioni. Il presidente Biondi: "A giugno il primo World Lambrusco Day in capitali internazionali. Si parte da Parigi" . .