Lunedì 29 Aprile 2024

Giovani in vigna: il settore più gettonato dalle imprese under 35. L’analisi di Coldiretti al Vinitaly

L’indagine presentata fotografa un settore in crescita. Un'azienda su dieci tra quelle condotte da ragazzi e ragazze possiede una vigna

Secondo un'analisi effettuata da Coldiretti, il settore della viticoltura è il più gettonato tra gli italiani under 35

Secondo un'analisi effettuata da Coldiretti, il settore della viticoltura è il più gettonato tra gli italiani under 35

Verona, 16 aprile 2024 – Che il vino rappresenti un ponte intergenerazionale lo si sapeva già, ciò che forse troppe volte invece viene dato per scontato è il lato del produttore. Difatti, quando si parla di cantine e soprattutto di produttori, i giovani sembrerebbero sparire dai radar. Al contrario invece, in Italia, sono oltre 5500 i giovani agricoltori e le giovani agricoltrici che producono vino, evidenziandolo come il settore più gettonato dalle imprese under 35. In pratica, un'azienda su dieci tra quelle condotte da ragazzi e ragazze possiede una vigna.

L’analisi

Questo è il quadro che emerge dall'analisi di Coldiretti, su dati del Centro Studi Divulga diffusa al Vinitaly, con i giovani vignaioli protagonisti a Casa Coldiretti. Il tratto distintivo dei viticoltori under 35 è l'attenzione alla sostenibilità ambientale, una maggiore specializzazione nelle tecniche di marketing e un uso costante dei social per la promozione del proprio prodotto, attraverso uno storytelling che parte dal territorio e dalle sue caratteristiche.

Non è certamente un caso che i giovani vantino una maggiore propensione verso l’export, con quasi un terzo delle aziende che vende all'estero, contro l’un quinto della media generale. Ma i produttori di vino under 35 rappresentano anche una delle fasce più impegnate nell'innovazione - spiega Coldiretti - con oltre il 70% dei giovani produttori che la porta avanti grazie ad attività multifunzionali quali la trasformazione e vendita aziendale del vino, l’enoturismo e la vinoterapia.

La regione con il maggior numero di produttori di vino under 35 è la Puglia con oltre un sesto del totale, che precede Veneto e Sicilia. I vini della Generazione Z protagonisti a Casa Coldiretti, insomma, sono rappresentativi dei tratti distintivi dei nuovi vignaioli, tratti che vanno dall'innovazione ai mercati esteri, dalla formazione fino alla valorizzazione del territorio.

Alcuni dei dati emersi dall'analisi Coldiretti fanno dunque ben sperare nelle aziende guidate da giovani vinicoltori, a livello generale le aziende agricole dei giovani under 35 possiedono una superficie di vigneti superiore al 54% della media, un fatturato più elevato del 75% rispetto alla media e il 50 per cento di occupati per azienda in più.