Giovedì 25 Aprile 2024

Open Source Italia, cambio al vertice

Nuova gestione e nuove prospettive dell’azienda pratese

Open Source Italia (OSI)

Open Source Italia (OSI)

Cambia il Cda ma anche la visione per Open Source Italia. L’azienda, che si trova a Prato (in via del Molinuzzo, 93), si occupa di software per la Pmi italiana, per attività di produzione ma anche commerciali. Da un mese ha una nuova dirigenza ed è proiettata verso il mercato digitale, nell’ottica di offrire nuovi servizi e prodotti. «Ci proponiamo di diventare un fornitore globale dei nostri partner, con servizi aggiuntivi al gestionale stesso - dichiara Paolo Bresci, product manager e presidente del Cda -. Abbiamo attivato un portale di servizi digitali, in quanto siamo accreditati all’Agenzia delle Entrate sia per la Fatturazione Elettronica che per Nso (Nodo Smistamento Ordini). Internamente – prosegue - facciamo continuamente formazione ai dipendenti, sia sulla parte funzionale che tecnologica. Offriamo più linee di prodotto che abbracciano settori diversi. La nostra offerta commerciale è diversa dalle altre sul mercato: per tutti gli altri player il partner deve pagare percentuali importanti su tutte le installazioni che va a fare, con OSItalia questo non avviene. Facciamo anche assistenza post vendita». Ma c’è anche un altro aspetto promosso da Ositalia nella direzione dell’innovazione. «Sempre di più le aziende tendono ad automatizzare i processi – dice Nicola Mondinelli responsabile Coordinamento & Interazione e Supporto & Sviluppo -. Nel 2020 c’è stato un passaggio epocale nella normativa dello sgravio fiscale relativa all’industria 4.0, oggi impresa 4.0. Nello specifico, se si acquista un software di produzione si può metterlo in credito di imposta al 15% e questo senza dover acquistare per forza un macchinario industriale. Gli impatti positivi sull’efficienza sono molti e abbiamo segnali di fiducia in questo senso».

L’azienda si occupa anche di Blockchain. «La customizzazione dei nostri prodotti – commenta Fabio Provvedi, consigliere del Cda e direttore commerciale - viene fatta dal concessionario, che ne detiene anche i sorgenti, per soddisfare le richieste dell’utente finale in autonomia».

[email protected], www.ositalia.com