Domenica 6 Ottobre 2024

Parola agli esperti. Tutta l’economia circolare in oltre duecento eventi. Spazio all’innovazione

Dall’agricoltura resiliente alla salute dei mari, passando per il Pnrr, diversi saranno i temi al centro dei convegni in calendario a Rimini.

Parola agli esperti. Tutta l’economia circolare in oltre duecento eventi. Spazio all’innovazione

Parola agli esperti. Tutta l’economia circolare in oltre duecento eventi. Spazio all’innovazione

Dalla ‘A’ di agricoltura resiliente alla ‘W’ di waste, passando per la ‘B’ di bioeconomia circolare, alla ‘M’ di Maelstrom Project per la salute dei mari, alla ‘P’ di plastica, alla ‘T’ di tessile. C’è tutto l’alfabeto della circolarità nel calendario degli eventi di Ecomondo 2023. Bilanciato tra ricerca scientifica e innovazione, convegni faro sulle nuove priorità del Green Deal europeo, la presenza delle istituzioni, dai Comuni alla Commissione europea, e le case history che le imprese portano a Rimini.

Il calendario di convegni e seminari si articola in 230 eventi, nelle quattro giornate di manifestazione, 75 dei quali organizzati dal Comitato tecnico scientifico presieduto dal professor Fabio Fava, ordinario di Biotecnologie industriali ed ambientali presso la Scuola di Ingegneria dell’Università di Bologna.

L’architettura del calendario vede la (bio)economia circolare e rigenerativa come perimetro generale, entro cui trovano posto i temi della conservazione e ripristino di siti e suolo, il ciclo dell’acqua e la Blue Economy, lo storico ruolo dei rifiuti come risorsa con cui Ecomondo ebbe inizio nel 1997, e ancora la bioenergia e agroecologia, il monitoraggio e controllo ambientale, innovazione e policy; per concludere con gli aspetti legati ai finanziamenti alle imprese green, la formazione e la comunicazione. Il messaggio di Ecomondo 2023 è che la rigenerazione di suolo e idrosfera, e dei loro ecosistemi, deve essere complementare all’economia circolare.

Dalle produzioni alimentari di qualità e sostenibili per una sempre maggiore richiesta su scala globale al recupero di materia prima seconda come plastica o metalli, dall’utilizzo di biomasse di scarto per la produzione di energia alle tecnologie digitali per il monitoraggio dello stato di salute dell’ambiente, sino al costante aggiornamento sulle normative che coinvolgono tanto le amministrazioni pubbliche quanto gli attori economici e alle nuove opportunità di accedere a finanziamenti per le imprese.

Nucleo storico della manifestazione, l’area tematica ‘waste as resource’ presenta la parte più corposa del calendario dei convegni e workshop di Ecomondo 2023, costruito assieme a partner come Iswa (International Solid Waste Association), università italiane ed estere, associazioni d’impresa. Trai vari eventi: ‘Technological advancements in waste treatment and resources recovery’ per fare il punto (oggi) sugli ancora differenti approcci tra Paesi europei rispetto agli obiettivi di economia circolare. Di Pnrr si parla domani con ‘Pnrr e l’economia circolare’, con ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Ispra e Confindustria.

Accanto alla XXV Conferenza su compostaggio e digestione anaerobica, organizzata in collaborazione con Cic e ispra, di bioeconomia circolare rigenerativa si parla (domani) nell’evento dedicato a ‘Agrifood needs and opportunities in the frame of the new legislative Framework for Sustainable Food Systems (Fsfs) and it’s international promotion’ curato da Confagricoltura, Federalimentare ed Enea per fare il punto sull’etichettatura dei prodotti alimentari tra vari Paesi dell’Unione, l’impatto del Fsfs sul sistema agrifood italiano e sulle caratteristiche specifiche della dieta mediterranea e i suoi prodotti.

Ecomondo ospita giovedì la seconda edizione degli ‘Stati generali della salute del suolo’, in collaborazione con Re Soil Foundation e JRC. Punto di partenza, la European Soil Health Law che la Commissione europea ha presentato nel luglio scorso come parte della strategia 2030 per il suolo.

Alluvioni e siccità sono una priorità globale: rigenerazione e sostenibilità ambientale ed economica vanno tenute assieme. In collaborazione con l’Associazione Geotecnica Italiana, il convegno (oggi) ‘Tecnologie innovative e sostenibili per la mitigazione dei rischi naturali: frane terremoti e alluvioni’ fa il punto su metodi e tecnologie costruttive innovativi per la valutazione e la mitigazione compatibili con l’ambiente: dalle strutture arginali lungo il bacino del Po, al Mose, alla baia di Houston in Texas.

Per la sua 26ª edizione, Ecomondo ha potenziato il calendario degli eventi dedicati al ciclo delle acque e, più in generale, alla blue economy. ‘The Eu Mission Restore our Ocean and Waters by 2030: The Mediterranean Stakeholder community of actors’ (oggi) è l’evento organizzato in sinergia con BlueMissionMed Csa, BlueMed Gsos, Cnr, Ecorys e Prep4 Blue. Centrale è unire agli obiettivi scientifici di ripristino dell’idrosfera anche l’engagement dei cittadini, degli innovatori e delle imprese che operano nel segmento della blue economy. Mentre sul tema del recupero delle plastiche sulle aree costiere rappresenta un progetto verticale della missione 2030, chiamato ‘Maelstrom’, di cui vengono presentate (oggi) le prime fruttuose implementazioni dal Nord Adriatico al Portogallo: ‘Sustainable technologies for Marine litter removal and recycling: the experience of the H2020 Maelstrom project’.

Non solo: Ecomondo è un ecosistema per la transizione ecologica. Accanto ai classici temi del waste o della produzione di energia da biomasse o del monitoraggio ambientale delle emissioni odorigene, il calendario di eventi 2023 dà spazio all’innovazione, soprattutto digitale. Con la novità (domani) delle ‘città salubri’, tema che completa la circolarità dalla produzione di beni.